Dopo le sconfitte in campionato contro Napoli e Tortona, la Segafredo perde anche in Eurocup sul campo del Buducnost. Dopo un primo tempo complicato, i montenegrini hanno recuperato il gap grazie alle invenzioni di Cobbs (23 punti e 8 assist), Reed e Popovic. La Virtus paga il calo degli ultimi minuti e gli errori dei singoli sotto canestro. Buducnost vince 86-82

La Segafredo parte benissimo con due palle recuperate e i canestri di Teodosic e Hervey per il 0-5 iniziale. Buducnost trova davanti a se un muro difensivo e Jaiteh realizza nel capovolgimento di fronte il +8 bianconero che costringe i padroni di casa a chiamare time out. I montenegrini si sbloccano con l’attesissimo Reed, ma Weems risponde subito con il canestro del 2-11. Cobbs e compagni sono ancora freddi dal campo e la Virtus sfrutta gli errori di precisione avversaria allungando fino al +11. E’ Micov a scuotere con la sua esperienza i compagni, sfidando Teodosic e realizzando dalla media. La difesa aggressiva bianconera viene punita dagli arbitri: dopo 4 minuti Pajola ha due falli e deve lasciare il campo a Mannion. Teodosic vuole essere protagonista con la bomba dell’8-18, ma Buducnost sembra aver trovato il modo di segnare con il terzo. canestro di Reed. Jagodic-Kuridza accende l’arena con la tripla del -6 e Popovic dimezza ulteriormente il gap dall’arco. Scariolo ferma il gioco e Belinelli chiude il primo quarto con la tripla del 22-28. Tessitori e Belinelli riportano Bologna sul +8 e la difesa delle Vnere pone le basi per l’allungo del secondo quarto. Cordinier porta in campo la sua energia in entrambe le fasi e contribuisce al nuovo +13 (29-42). Scariolo lamenta qualche fischio errato da parte degli arbitri, anche se la sua Virtus sembra aver impattato al meglio la seconda frazione di gioco, chiudendo le linee offensive affersarie. Reed  torna a muovere il tabulino dei padroni di casa e Wiley prova a risvegliare il pubblico con la transizione del -7 (35-42). Teodosic inventa ancora e Pajola capitalizza un assist del serbo per il +9.In chiusura di primo tempo il giovane play bianconero realizza dalla lunetta il 37-48 con il quale i giocatori conquistano gli spogliatoi.

 

Cobbs e Reed trascinano il Buducnost a -5 e Scariolo ferma immediatamente il gioco per non dare ulteriore fiducia ai montenegrini. Hervey dà nuovo ossigeno alla Virtus, ma Cobbs è indiavolato e la sua tripla vale il -4. Pajola risponde con la stessa arma punendo la difesa avversaria che lo ha battezzato, ma il Buducnost ha continuità offensiva e Atic segna il primo canestro dal campo per il 54-59. Popovic sale in cattedra, alzando l’intensità in entrambe le fasi e portando per la prima volta i compagni avanti (62-61). Hervey, Mannion e Belinelli segnano da tre per uscire da un momento difficile e la Segafredo chiude il terzo quarto avanti di 6 (64-70). Belinelli perde un pallone sanguinoso lanciando Popovic in contropiede per il nuovo -4 Buducnost. Bologna torna a muovere la retina con Cordinier dooo due minuti e mezzo di difficoltà, nei quali la difesa dei padroni di casa non ha lasciato spazi disponibili ai bianconeri. Reed è ancora protagonista con un gioco da tre e Cobbs batte in post Mannion per il -1 Buducnost. Tessitori e Cordinier tengono la Segafredo davanti, ma i padroni di casa vedono sempre il canestro e l'assist del solito Cobbs per Jagodic-Kuridza vale il sorpasso Buducnost. La Segafredo prova a rimanere aggrappata alla partita con Tessitori dalla lunetta, ma in difesa gli uomini di Scariolo non esistono e la schiacciata di Reed vale il +5. Jaiteh sbaglia un canestro già fatto, ma Belinelli dà nuova speranza ai suoi guadagnandosi e realizzando i 3 liberi del -2 (84-82). Bologna difende perfettamente dopo il time out di Scariolo, ma Teodosic sbaglia un altro tiro semplice 

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Buducnost-Virtus Bologna: le pagelle

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