Primavera, Obaretin e il nervosismo affondano il Bologna

Come all’andata anche nella gara di ritorno il Napoli mette sotto il Bologna, e lo fa con la rete di Obaretin, utile agli uomini di Frustalupi per scalare ulteriormente la classifica allontanandosi dalle zone pericolose. Per la Primavera di Luca Vigiani terza sconfitta di fila dopo quelle contro Frosinone e Inter: si può parlare di crisi? Di certo c’è che la squadra non segna più e anzi, viene mandata al tappeto da errori banali – imperdonabile la mancata marcatura su Obaretin – e da un nervosismo crescente che non viene gestito al meglio da Raimondo e compagni. Ora, testa al Viareggio, che inizierà martedì: un modo per depurarsi dalle tossine accumulate nelle ultime settimane prima del rush finale del campionato.

La partita

Vigiani schiera, a sorpresa, Bartha a supporto di Raimondo, con il solo centravanti terminale offensivo di una squadra imbottita di centrocampisti. E, alla prima occasione, i rossoblù vanno sotto: calcio d’angolo del Napoli al 6’, Obaretin svetta da solo e sigla la sua terza rete in campionato, la seconda al Bologna dopo quella dell’andata. Il nervosismo inizia a salire e sono ben tre i gialli sventolati da Virgilio di Trapani nella prima frazione (otto quelli complessivi a fine gara). Nel finale il Bologna avrebbe anche la chance di pareggiarla, ma Raimondo a tu per tu con Boffelli cestina la possibilità di segnare la decima rete in campionato, aggiungendo un altro errore alla lista che giornata dopo giornata inizia ad allungarsi.

Nella ripresa un cambio è doveroso, e a inizio ripresa fa il suo ingresso in campo Anatriello, rilevando Bartha: prestazione incolore del numero 9, non solo per colpe sue, visto che la mezza punta si trovava spesso a fare iniziare l’azione dal cerchio di centrocampo, non potendo così incidere negli ultimi venti metri. Ectoplasmico, invece, l’ungherese Bartha. 

Al 5’ proteste in area azzurra per un contatto tra Rosetti e Barba, con il Bologna che chiedeva un rigore, mentre all’11’ la squadra di Frustalupi sfiora il 2 a 0 con il colpo di testa di Alastuey che termina di poco a lato. Alla mezzora, dopo gli ingressi di Mercier ed Ebone, è Motolese a provarci, direttamente da calcio di punizione: lo schema libera il mancino del difensore, che Boffelli respinge. Al 37’ Franzini mura Koffi dopo una ripartenza, mentre poco dopo Boni, appena entrato, gela Casteldebole con un destro dal limite che colpisce in pieno la traversa. Nel finale il nervosismo aumenta e si genera un piccolo parapiglia davanti alla panchina del Napoli, con Motolese e Gioielli ammoniti nell’occasione. Il Bologna arranca e, a parte una conclusione di Raimondo bloccata da Boffelli, non si rende mai pericoloso. Lo stesso non si può dire del Napoli, che in pieno recupero colpisce il secondo legno della sua giornata: questa volta con Rossi, che calcia dal limite ma colpisce il palo. Con questa sconfitta il Bologna rimane all’ottavo posto, mentre il Napoli, in attesa degli altri risultati, aggancia il Milan in tredicesima posizione.

Il tabellino della gara
Bologna – Napoli 0-1

Bologna (4-3-2-1): Franzini; Wallius (29’ st Mercier), Stivanello, Motolese, Corazza; Rosetti (35’ st Maltoni), Bynoe, Diop (29’ st Ebone); Bartha (1’ st Anatriello), Urbanski; Raimondo. A disposizione: Raffaelli, Gasperini, Mazia, Soldà, Baroncioni, Busato. Allenatore: Vigiani.

Napoli (3-4-2-1): Boffelli; Barba, Hysaj, Obaretin; Marchisano, Alastuey (29’ st Bonavita), Gioielli, Acampa (38’ st Giannini); Spavone (38’ st Boni), Sahli (21’ st Rossi); Pesce (21’ st Koffi). A disposizione: Turi, D’Avino, Russo, Gningue. Allenatore: Frustalupi.

Marcatori: 6’ pt Obaretin (N).
Ammoniti: al 26’ pt Alastuey (N), al 29’ pt Sahli (N), al 23’ st Urbanski (B), al 40’ st Bynoe (B) per gioco scorretto; al 35’ pt Raimondo (B), al 43’ st Obaretin (N), al 44’ st Motolese (B), al 44’ st Gioielli (N) per gioco non regolamentare.  
Note: angoli 7 a 2 per il Napoli. Recupero 1’ – 5’. 
Arbitro: Virgilio di Trapani (Bartolomucci – De Angelis).