Prestazione non brillante, tanti errori in mezzo al campo e in fase di valutazione e soprattutto una forma fisica che inizia a risentire dei tanti impegni ravvicinati. In ogni caso, però, a Ferrara arriva il secondo pareggio di fila per il Bologna Primavera, che contro la Spal impatta per 2 a 2 trovando il gol che vale un punto nel finale grazie a Pagliuca e al suo colpo di testa. 

Pochi i cambi operati durante la gara per Luca Vigiani, che ha preferito dare fiducia ai suoi fedelissimi senza regalare opportunità a qualche ragazzo dell’Under 18 che, in certi frangenti, avrebbe potuto dimostrarsi pericoloso. 

Arriva quindi un pareggio per il Bologna, che dopo essere passato in vantaggio grazie a Rocchi si è visto rimontare e sorpassare nel primo tempo, subendo le reti di Heidenreich e di Martini. Nel finale di gara la zuccata di Pagliuca è valsa il 2 a 2. In classifica, però, c’è da prestare attenzione anche alle altre formazioni, visto che il Lecce ha agganciato i rossoblù dopo la vittoria contro l’Atalanta, mentre le formazioni che precedono possono allungare. Mercoledì si torna in campo: dovrebbe esserci Raimondo, debutto in Primavera di Mazia e Anatriello rimandato. 

 

La partita

Pur con qualche assenza importante sia in mezzo al campo sia in avanti, Vigiani non cambia schieramento e conferma il 3-5-2, dando responsabilità offensiva e tattica a Pagliuca, schierato mezzala. Dopo 7’ di gioco è Rocchi a farsi vedere in attacco, con Rigon che in uscita sbarra la strada all’attaccante rossoblù. Due minuti più tardi, però, è lo stesso Rocchi a iniziare l’azione che porta al vantaggio: filtrante per Cupani, che è bravo a restituire il pallone al numero 11 rossoblù, abile ad anticipare Heidenreich e a segnare la sua seconda rete stagionale in campionato. Il Bologna la porta sui suoi binari dopo nemmeno dieci minuti, ma con il passare del tempo la locomotiva rossoblù inizia a sbandare: al 15’ un lancio dalle retrovie mette Wilke Braams nelle condizioni di tirare col sinistro, ma la conclusione dell’olandese termina alto. Due minuti più tardi Bagnolini è costretto a toccare in angolo sul tentativo del centravanti, deviando in corner. Proprio dal calcio d’angolo seguente arriva il pareggio: cross di Puletto che trova perfettamente la testa del classe 2000 Heidenreich, è 1 a 1 dopo neanche venti minuti. I padroni di casa sanno di poter fare male su situazioni del genere e ne approfittano anche al 25’: Puletto si incarica nuovamente della battuta, la palla rimane in area e a risolvere la mischia è Martini, marcato male da Urbanski e bravo a deviare il pallone in porta. 

Ripresa al via incredibilmente senza cambi in casa Bologna, nonostante una prima frazione caratterizzata da parecchie difficoltà: i problemi nella costruzione di azioni pericolose permangono, mentre la difesa continua a ballare. Al 20’ Noireau-Dauriat spreca la possibilità di segnare il 3 a 1 dopo un assist intelligente di Wilke Braams, calciando alto. Vigiani a metà tempo si gioca la carta Pietrelli, togliendo Bynoe: al 31’ è provvidenziale l’intervento di Valdesi su Cupani a pochi metri dalla porta, con il terzino spallino che evita il pareggio. Un minuto dopo è la giocata di Boccia a dare il là ad un’altra chance per i padroni di casa, ma il colpo di testa di Wilke è debole e facile da intervenire. 

Al 36’ vibranti proteste della Spal per un tocco di mano in area di Pietrelli non sanzionato dall’arbitro, ma è nel finale che arriva il colpo a sorpresa: cross di Wallius al 45’, e sul pallone ci si avventa, di testa, Pagliuca, che colpisce e segna il 2 a 2 dopo una partita in cui il numero 10 ha decisamente sofferto l’intensità dei centrocampisti spallini. Un gol che salva il Bologna e soprattutto che salva la prestazione di Pagliuca, apparso sottotono rispetto alle ultime uscite. 

L’ultima occasione del match è ancora di marca rossoblù, ma è bravo Rigon ad opporsi al destro violento, da fuori area, di Urbanski: termina in pareggio, secondo ics di fila per il Bologna. 

 

 

Il tabellino della gara

Spal – Bologna 2-2

Spal (4-3-3): Rigon; Valdesi, Heidenreich, Nador, Borsoi (41’ st Saiani); Martini (27’ st Forapani), Meneghini, Boccia; Noireau-Dauriat (41’ st Csinger), Wilke Braams (35’ st Traorè), Puletto (35’ st Orfei). Allenatore: Mandelli. A disposizione: Magri, Saio, Simonetta, De Milato, Fiori, Roda, Yabre.

Bologna (3-5-2): Bagnolini; Amey, Stivanello, Motolese; Wallius, Pagliuca, Urbanski, Bynoe (27’ st Pietrelli), Annan; Rocchi, Cupani. Allenatore: Vigiani. A disposizione: Albieri, Cavina, Sakho, Casadei, Arnofoli, Anatriello, Cossalter, Wieser, Mazia, Lahdenmaki, Mercier.

Marcatori: 9’ pt Rocchi (B), 17’ pt Heidenreich (S), 25’ pt Martini (S), 45' st Pagliuca (B).
Ammoniti: Meneghetti, Heidenreich (S); Annan, Pagliuca, Bynoe (B). 

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