Partenze esaltanti cancellate solo nel finale. La Virtus Bologna si porta in vantaggio ma poi perde nell'ultimo quarto, è successo in Eurocup contro Buducnost e Valencia. L'attacco sparisce e la difesa non è in grado di contrastare gli attacchi avversari. Poca tenuta difensiva o una squadra che ancora non ha fatto un cambiamento in crescita, per via degli infortuni: potrebbero essere queste le ragioni della Virtus, chiamata però a trovare un equilibrio. Dal 24 ottobre al 10 novembre, i bianconeri hanno perso quattro partite su sei. Lo stop di Udoh è stato determinante, perché ha indebolito la struttura del gruppo e dunque si sono dovuti fare cambiamenti per ricominciare dall'inizio. Infatti, la ricerca di un'identità di squadra è ancora alla fase nascente. Avere una rosa lunga può avere i suoi vantaggi, ma accontentare tutti diventa difficile, per quanto nella stagione ci saranno 70 partite da giocare. Tuttavia, mercoledì si sono viste sostituzioni non tanto gradite, ed infatti, spetterà a Scariolo gestire al meglio le rotazioni nelle prossime gare.

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