Torna a parlare Walter Sabatini e racconta: “Ora il mio umore è nero, insofferente. Devo tornare presto, il prima possibile, emigrando anche all’estero se serve. Ci tengo a dire che non mi sono dimesso dal Bologna. C’è stato un corto circuito. Ho solo scritto a Saputo dicendo che ero a sua disposizione, la mattina dopo mi ha detto: è meglio che le nostre strade si dividano. Non un trionfo per me ma credo molto nel laboratorio Bologna, lo seguirò in ogni partita come feci con la Roma e alla fine tireremo le somme. Se centrerà l’Europa sarà una riabilitazione della mia persona. Non ho più sentito Saputo, non abbiamo niente da dirci. Quello al Bologna è il mio addio più doloroso, mi mancano il club e la città ma non ho bisogno di tornare. Sento ogni tanto Mihajlovic: è ancora in fase di maturazione ma ha tutto per diventare un grande scappando dai clichè che gli hanno affibbiato”.
Il Bologna spreca il doppio vantaggio contro la Fiorentina. I top e i flop di…
Tudor è pronto a fare le valigie in casa Juventus. L'allenatore bianconero non riesce più…
Le parole del giocatore al termine della partita delle ore 18:00 contro il Bologna allo…
Le parole del tecnico della Fiorentina Stefano Pioli in conferenza stampa al termine della partita…
Il Real Madrid potrebbe perdere uno dei migliori prospetti del calcio spagnolo: la svolta per…
Le parole del vice tecnico rossoblù al termine di Fiorentina-Bologna Allo stadio Artemio Franchi di…