Come spesso accade il calciomercato nasconde storie pazzesche che talvolta possono andare anche oltre ogni tipo di immaginazione. E’ proprio questa la situazione che riporterò quest’oggi. I protagonisti di questo racconto sono principalmente due e li ho annunciati nel titolo: il Bologna e Neymar. Tra questi c’è stato un interessantissimo intreccio di mercato, raccontato dall’ex rossoblù Emiliano Viviano in diretta su TvPlay, insieme ad Igli Tare, e riportato da Calciomercato.it.
La storia di Neymar come calciatore la conosciamo più o meno tutti, e chiunque ami questo gioco non puo’ che riconoscere lo spettacolo tecnico a cui il brasiliano ha sempre abituato. Musica e poesia in movimento con un pallone tra i piedi, dal Santos, fino a Barcellona e Paris Saint-Germain, passando per il Brasile, di cui è diventanto il miglior marcatore all time con 79 reti. Tuttavia la sua carriera si sarebbe potuta muovere su altri binari se il Bologna lo avesse veramente acquistato così come raccontato nel retroscena qui sotto. Andiamo quindi a vedere quanto ha detto a riguardo Viviano in diretta su TvPlay.
Il racconto del portiere ex Bologna (2009-2011) e Sampdoria tra le altre, narra della possibilità che O’Ney potesse sbarcare in Italia da giovanissimo (16-17 anni). Infatti sul talento brasiliano aveva messo gli occhi Carmine Longo, in quel periodo responsabile dell’area tecnica del Bologna. Infatti l’idea del dirigente sarebbe stata quella di creare una sinergia con l’Inter per portare il fenomeno brasiliano, all’epoca giovanissimo, in Europa. Andiamo di seguito a riportare quanto raccontato da Viviano:
In quel periodo ero metà dell’Inter e metà del Bologna. Longo mi disse di riferire a Branca e Ausilio: ‘Devono aiutarmi a prendere questo brasiliano perché da solo non lo posso comprare’. Ci voleva qualcosa come 7 milioni o roba simile. E quel brasiliano era Neymar. Io glielo dissi, ma loro non lo ascoltarono. Aveva 16-17 anni
Queste le parole dell’ex Bologna riportate da Calciomercato.it. Anche Tare, all’epoca alla Lazio, conferma come il Santos in quel periodo stesse offrendo in giro sia l’asso brasiliano che Ganso. Ecco le sue parole: “All’epoca lo offrivano a chiunque, sia lui che Ganso”. La domanda che a questo punto sorge spontanea porsi è chissà come sarebbe stata la carriera di Neymar nel caso in cui tutto ciò fosse andato in porto…
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