Sono giorni caldi per il calciomercato che riguarda il Bologna. I pezzi più pregiati continuano a ricevere avances non solo dall’Italia, ma anche dall’estero; tuttavia, l’idea è chiara: la squadra del prossimo anno dovrà essere più forte di quella vista in questa stagione.
La chiave del successo? Non lasciarsi scappare i gioielli che si sono resi protagonisti negli ultimi mesi e consegnare ad Italiano una squadra competitiva in tutti e tre i fronti (campionato, Europa League e Coppa Italia).
Il concetto fisso della dirigenza rossoblu è il seguente: trattenere tutti i calciatori più importanti per alzare l’asticella in vista della prossima stagione. Ne è la prova il lungo vertice andato in scena al centro tecnico di Casteldebole, come conferma il Corriere dello Sport, che ha ottenuto come risultato la convinzione di voler cedere solo uno tra Beukema, Ndoye e Lucumi.
Sarà però complicato allontanare i forti interessi di Napoli e Juventus, che negli ultimi giorni stanno facendo l’impossibile pur di avere in squadra l’olandese e lo svizzero. Più a loro che al club, con gli agenti pronti a presentarsi a Casteldebole con l’accordo tra le mani.
In più, non dimentichiamoci di Jhon Lucumi, con quella clausola rescissoria da 28 milioni di euro che complica il tutto e con diverse richiesta da squadre che, al momento, non lo soddisfano.
In sostanza, la dirigenza farà di tutto per trattenere almeno due dei tre giocatori, per non dover costruire da capo la difesa e mettersi sul mercato alla ricerca di sostituiti all’altezza.
Intanto, il Bologna continua a lavorare sul mercato in attesa di sviluppi delle situazioni precedentemente citate.
Con Edin Dzeko ancora in bilico, Sartori e Di Vaio continuano a tenere controllati il profilo di Van Bommel (esterno alto) e dei difensori Otavio e Brassier, nonché di Idzes del Venezia. Intanto, in ritiro Italiano dovrà decidere del futuro di Ilic.
Con la firma del prolungamento di Lykogiannis, non sarà più necessario l’acquisto di un esterno sinistro, bensì destro.
Per il centrocampo i nomi su cui si sta lavorando sono quelli di Nicolussi Caviglia, Asllani dell’Inter e Miretti della Juventus.
Infine, se il club nerazzurro dovesse riscattare Fabbian, Sartori avrebbe come nome per sostituirlo quello di Sven Mijnans dell’Az Alkmaar.
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