La vittoria continua a rimanere una chimera per il Bologna primavera di Luciano Zauri che, nel penultimo turno di campionato, esce sconfitto per 2 a 0 dalla trasferta di Milano, con i nerazzurri di Armando Madonna che hanno saputo superare con facilità i rossoblù grazie alle reti di Satriano e Oristanio. Una sconfitta preventivabile ma che, ancora una volta, mostra un atteggiamento errato da parte di Ruffo Luci e compagni, con i rossoblù praticamente mai pericolosi e, soprattutto, poco cattivi nel voler ribaltare la gara. 

Rimangono dunque 27 i punti in campionato per il Bologna, al pari del Torino: se il campionato dovesse chiudersi così i rossoblù disputeranno i playout contro la Lazio. Decisiva la sfida di mercoledì contro la Roma, ultima giornata della regular season. 

Zauri lancia dal 1’ Cavina, all’esordio da titolare, e lascia in panchina sia Vergani sia Rocchi. Chiavi dell’attacco affidate a Rabbi e Pagliuca, con Ruffo Luci a fare da trequartista alle loro spalle. In porta c’è ancora una volta Prisco. 

Dopo una prima fase di studio passa avanti l’Inter al quarto d’ora, con Satriano che semina Maresca e, dalla distanza, lascia partire un sinistro che batte Prisco. L’Inter si limita a gestire e preferisce non spingere sull’acceleratore, anche alla luce dell’enorme difficoltà del Bologna nel proporsi dalle parti di Stankovic: a tempo pressoché scaduto è Rabbi il primo a provarci: acrobazia da centro area che termina a lato di qualche metro. Ripresa al via con la traversa colpita da Satriano che, su suggerimento di Zanotti, non riesce a battere Prisco. I legni saranno avversari dei nerazzurri per tutto il secondo tempo, insieme al guardalinee: al 7’, infatti, né il secondo assistente né l’arbitro si accorgono che sul mancino da fuori di Lindkvist il pallone, dopo aver toccato la traversa, è entrato di circa mezzo metro, con il Bologna che ringrazia e l’Inter che protesta. All’11’ ci prova anche Annan, schierato oggi esterno a tutta fascia a sinistra, ma dopo essere rientrato sul destro il classe 2002 sparacchia alto da buona posizione. L’Inter preme e trova la seconda traversa, direttamente da calcio di punizione grazie al mancino di Oristanio che, entrato nel secondo tempo, si vede infrangere la conclusione dal legno. Sfortuna finita? Neanche per sbaglio, citofonare Zanotti che, su suggerimento di Satriano, al 21’, ci prova di testa, colpendo il palo alla destra di Prisco. Zauri inserisce anche Vergani e Viviani ma il punteggio non cambia, anzi: alla mezz’ora Oristanio riceve palla sulla destra, punta Montebugnoli e calcia forte col mancino, bucando le mani di Prisco e portando i suoi sul 2 a 0. Nel finale Prisco ha la possibilità di riscattarsi, e lo fa con un bell’intervento su Vezzoni, in pieno recupero: l’Inter torna prima, il Bologna rimane in fondo alla classifica. 

 

Il tabellino della gara

Inter – Bologna 2-0

Inter (3-5-2): Stankovic; Moretti L., Hoti (26’ st Kinkoue), Sottini; Zanotti (33’ st Moretti A.), Casadei, Mirarchi (1’ st Squizzato), Lindkvist, Vezzoni; Satriano (33’ st Bonfanti), Fonseca (12’ st Oristanio). Allenatore: Madonna. A disposizione: Rovida, Magri; Dimarco, Sangalli, Carboni, Wieser, Akhalaia.

Bologna (3-5-2): Prisco; Tosi (37’ st Cossalter), Milani, Montebugnoli; Cavina (26’ st Vergani), Farinelli, Maresca (26’ st Viviani), Annan; Ruffo Luci (37’ st Roma); Rabbi (9’ st Rocchi), Pagliuca. Allenatore: Zauri. A disposizione: Molla; Carrettucci, Pietrelli R., Motolese, Khailoti, Sigurpalsson,, Grieco.

Reti: 14’ pt Satriano, 31’ st Oristanio.

Ammoniti: Zanotti, Hoti, Moretti L. (I), Tosi (B). 

Arbitro: Pashuku di Albano Laziale. 

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