Di Vaio sul Bologna e Zirkzee a Cronache di Spogliatoio

Il Bologna continua a giocare bene, essere solido in difesa e fare punti: in sostanza sta facendo sognare una piazza intera. La vittoria di Salerno ha fatto salire alle stelle l'entusiasmo in città, grazie alla quarta posizione in coabitazione con la Roma, prossima avversaria dei felsinei al Dall'Ara. Di questo ha parlato a Cronache di Spogliatoio il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio. Ecco le sue parole.

Squadra più bella del campionato?

Siamo una bella sorpresa, fatta di tanti ragazzi giovani e di talento. Secondo me una squadra divertente da vedere con un allenatore che la allena molto bene. Alla fine del mercato e dopo la seconda metà dello scorso campionato c'era curiosità. Non pensavamo di poter arrivare in questa posizione a questo punto del campionato ma c'era l'idea di crescere e dare fastidio, dando continuità a quanto fatto lo scorso anno. Ci piace rendere felici i nostri tifosi che lo aspettavano da tanto tempo. Un momento molto positivo che possiamo continuare a coltivare e portare avanti. La squadra si riconosce nell'allenatore senza voli pindarici e con i piedi per terra. Ci sono le basi per andare avanti.

Un nuovo step sul mercato

La svolta sul mercato è arrivata dopo la salvezza con Sinisa. Siamo ripartiti investendo su ragazzi giovani e di qualità. Siamo partiti con Svanberg, Tomiyasu e Skov Olsen. Quest'anno siamo riusciti a formare un gruppo molto giovane, con qualità tecniche e morali. Abbiamo una media di età molto bassa, compresa quella dell'allenatore. Si è creato entusiasmo con la piazza dall'inizio.

Convinzione di mantenere questi ritmi

Vedremo se siamo pronti. La squadra la vedo allenarsi tutti i giorni e ha grande spirito, voglia di migliorarsi tutti i giorni. I ragazzi lavorano con entusiasmo ma con l'umiltà necessaria sapendo che la Serie A è molto complicato, basta vedere il pareggio di Lecce.

Episodi arbitrali dubbi

Sono successi due o tre casi abbastanza clamorosi, ma non è questo il momento. Sappiamo che potevamo avere qualcosa di più, e ci da ancora più autostima. Questa squadra ha dei valori importanti.

I prossimi giocatori pronti ad esplodere

Nei quattro attaccanti esterni abbiamo ancora margine di miglioramento. Devono far parte dei gol di questa squadra perché ancora non lo hanno fatto.

Come funziona lo scouting di Sartori e Di Vaio

Abbiamo tanti scout di Sartori e della società. Molti vivono in nazioni diverse e fanno la prima scrematura. Nella parte finale quando escono i giocatori più interessanti dai vari campionati entriamo io, Sartori ed altri scout per la visione finale e prendere le decisioni. Poi è il mercato che ti indirizza, cercando le migliori opportunità. Girare tanto ci permette di essere preparati durante il mercato.

Il rapporto con Thiago Motta e il suo carattere forte

Lui ha una personalità molto forte come era da calciatore. Ha le sue idee che ama esternare con la sua buonissima dialettica. Riesce ad arrivare al punto sia con noi che con i ragazzi. C'è stata una svolta sul mercato. Dopo le perdite di Arnautovic, Schouten e Dominguez tutti pensavano che non avremmo potuto fare questo tipo di campionato, ma eravamo pronti per sostituirli. Ci sono state delle priorità che siamo riusciti a prendere, poi durante il mercato siamo stati bravi e fortunati a prendere chi volevamo.

Zirkzee, ora anche i gol

Per segnare più di Arnautovic dovrà fare un grandissimo campionato, perché Marko al primo anno ha fatto 14 gol. Zirkzee sta facendo un campionato importante. Ha fatto un click mentale dal giorno in cui è partito Arnautovic. Tutti i giorni chiede di più a se stesso ed ai compagni. Un leader tecnico sempre a disposizione della squadra. Un ragazzo con un'agilità e rapidità dei movimenti che è incredibile per la sua altezza. Per certi versi è simile ad Arnautovic. In questo momento sta facendo cose straordinarie.