Alla vigilia del match del Dall'Ara tra Bologna e Juventus, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei bianconeri Igor Tudor. I bianconeri sono chiamati a bissare il successo per due a zero contro il Monza e mantenere l'attuale quarta posizione in campionato. Di questo momento, della partita e del Bologna ha parlato ai microfoni della sala stampa il tecnico. Andiamo a riportare di seguito un estratto delle sue parole.

Le parole di Tudor sugli infortunati

Non ci saranno Yildiz, Koopmeiners, Gatti, Cabal e Bremer. Purtroppo non ci sarà nemmeno Vlahovic. Oggi ha provato, ma non ci sarà.

Sulle difficoltà nei big match

Sono situazioni che riguardano il passato. Io non posso commentare queste situazioni. Da quando sono arrivato la squadra ha fatto una partita importante contro la Roma. Tutte le partite sono importante, dobbiamo farle bene e pensare una alla volta.

Florian Thauvin

Sull'unione del gruppo nei momenti difficili

Spero che il gruppo si possa unire in questi momenti. Oggi ho fatto un discorso che va in questa direzione. I giocatori devono andarsi a prendere il loro destino, perché nessuno potrà regalarglielo. Quando la squadra prepara la gara bene, poi riesce ad ottenere tutto.

Sul possibile sostituto di Yildiz

Della squadra che gioca non dico niente, ha le sue enormi qualità. Chi giocherà al posto di Yildiz farà bene.

Sulla pressione per la lotta Champions

Non penso cambi, qualcosa ti toglie e qualcosa ti dà. Se ti concentri sui compiti è più facile. Meglio non pensare alla Champions, alle finali, pensare a fare una bella gara.

Sul senso di appartenenza del gruppo

In un mese è difficile recepire. Si lavora quotidianamente su dei valori che sono giusti. Si aggiungono altri, si fa capire alla gente, quelli più giovani, cos'è. Il Bologna ha un lavoro dietro di anni con un calcio e la scelta di giocatori. E' un calcio con più spensieratezza. Sono una squadra difficile da affrontare, corsa, grinta, voglia di duelli e di tutto quello che rappresenta il calcio moderno. 

Continua Tudor:

Come dico spesso, trovi stile, giocate, ma dopo ti viene una squadra che va più forte di te e non c'è niente più di quello. Se non vai forte al pari dell'altro, la qualità tua non riesce ad uscire. Il Bologna ha capito questa roba da anni, come altri esempi di altre squadre, ma non cito. Nel calcio moderno, la fisicità annulla tanto la qualità. E ribadisco: la qualità è sempre importante, ma senza questo non esiste. Il Bologna ha tanto di questa roba qua, per le caratteristiche dei giocatori possono reggere quel tipo di calcio, e sono tutti così. Sono dieci. L'allenatore è bravo, fa un calcio come spiegato, domani bisogna contrastare e pareggiare quella roba là. Allora la nostra qualità può uscire, l'abbiamo preparata così, è bella da giocare, non vedo l'ora che inizi. E vedremo.

Su Douglas Luiz e un possibile adattamento di Savona e Cambiaso nei tre dietro

Douglas è in crescita e può eventualmente giocare. Savona e Cambiaso possono fare i braccetti? Sì, sono adattabili da braccetti. 

Sull'importanza della gara

La gara di domani conta tanto, ma non tutto. Non vedo l'ora che inizi la partita. Io vorrei giocare tutti i giorni, perchè si battaglia, si vive, si dimostra e si soffre. La partita deve essere un evento e non vedo l'ora che inizino.

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