Bologna, la prima offerta per Robins Gosens: i dettagli dell’operazione

Sono giorni caldi di mercato per quanto riguarda il Bologna di Joey Saputo. Non solo mercato in uscita, con Zirkzee sempre più vicino al Milan, si parla anche di nuovi acquisti. Il nome di Robin Gosens orbita da tempo a Casteldebole, e in queste ore potrebbe esserci stata una svolta per portare l’ex Inter e Atalanta in rossoblù.

Bologna, offerti 7 milioni di euro all’Union Berlino per Robin Gosens

Come riportato dall’esperto di calciomercato Fabrizio Romano, la società rossoblù ha formulato una prima offerta per Robin Gosens. Il tedesco è da tempo un obiettivo di Giovanni Sartori che lo portò anche a Bergamo quando lavorava per l’Atalanta. Il Bologna ha proposto un prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro, ma al momento l’Union Berlino non sembra essere soddisfatto della cifra e vuole di più, anche alla luce del fatto che la scorsa estate venne venduto a 12 dall’Inter. Da questo momento si entra nel vivo della trattativa per portare Robin Gosens sotto la guida del nuovo tecnico rossoblù Vincenzo Italiano.

Gosens, i suoi numeri con la maglia dell’Union Berlino

Robin Gosens è un laterale sinistro nato ad Emmerich, in Germania, nel 1994. Cresciuto calcisticamente in diversi club tedeschi e il Vitesse, nel luglio 2017 è arrivato in Italia per la prima volta, in quel di Bergamo all’Atalanta, ai tempi con Giovanni Sartori come direttore sportivo. Con la maglia nerazzurra ha disputato 4 stagioni e mezzo facendo vedere a tutti le sue doti offensive e la sua capacità di spingere sulla fascia. A livello realizzativo, la sua miglior stagione risale all’annata 2019/20, quando riuscì a segnare la bellezza di 10 gol e 8 assist in 43 partite tra campionato, Coppa Italia e Champions League: non male per un quinto di centrocampo. La parentesi all’Inter non è stata delle migliori: il tedesco non è mai riuscito a far vedere nuovamente i numeri registrati a Bergamo e nella scorsa estate è passato all’Union Berlin in Bundesliga. A Berlino, in quest’annata, ha fatto comunque meglio che a Milano, prendendo parte a 37 gare condite da 7 reti e 4 assistenze tra campionato, Coppa e Champions League. Ora il suo futuro potrebbe essere rossoblù.

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