Il primo quarto riprende da dove lasciato in casa contro Udine, i ferri sono morbidi in quel di Rimini e le percentuali al tiro sono altissime, 9 su 10 da due e 4 su 5 da tre, la difesa è ben compatta e nella difficoltà di giocare la palla dentro il pitturato, i padroni di casa vedono gli ospiti fuggire sul disavanzo di doppia cifra. Thornton decide di fare il fenomeno e mettere 11 punti all’interno dei primi dieci minuti, il primo quarto termina sul 19-30. 

Qualcosa prima dell’intervallo si inceppa, anche le percentuali da tre scendono, nella frenesia di non farsi recuperare a tabellone i ragazzi di coach Dalmonte perdono qualche palla di troppo, Rimini così si riaffaccia alla partita grazie anche a dei rimbalzi offensivi che rimediano a delle sbavature ed errori soprattutto da fuori l’arco, opzione quest’ultima che la squadra padrone di casa predilige ma non con grande successo, 6 su 20. A intervallo il tabellone chiama 40-46.

Al rientro la Effe non è brillante contro una Rimini che sembra più motivata, Bologna si aggrappa ancora una volta ad un Thornton in giornata che fin qui ha messo a segno 19 punti, e riesce a rimanere a galla sul 59-61, rimandando la battaglia finale all’ultima frazione.

Nell’ultimo atto, Fantinelli e compagni sentono l’acqua alla gola, provano a chiudersi in difesa e concedere poco, ma l’attacco latita e con il tabellone fermo Rimini rosicchia punti fino ad arrivare a tre minuti alla fine, con il possesso per il sorpasso ma lo spreca. Il finale è tesissimo, Rimini non riesce mai a fare quel passo in più per il vantaggio, ma non molla e sta attaccata alla Effe. L’ultimo possesso è per andare ad un insperato overtime, ma dopo l’ennesimo tentativo, la palla non entra e Bologna vince 81-83. 

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