Ecco le dichiarazioni di Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna: “Non so se siamo simpatici alla gente, ma abbiamo un nostro stile. Non entriamo mai in polemiche e alle aziende che lavorano con noi questo piace molto. Chiaramente degli errori possiamo averli fatti, ma penso che ci sia stato un grande innalzamento delle aspettative con l’arrivo di Joey. La nostra aspettativa è arrivare in Europa, ma lo vogliamo fare in modo che non duri un anno e basta. Nel tempo il Bologna dovrà mantenere questo livello. Qualche risultato avremmo potuto raggiungerlo un po’ prima ma ci sono stati molti fattori importanti: i problemi di Sinisa prima, poi la pandemia, senza cercare giustificazioni, ma non dimentichiamoci che quando siamo arrivati avevamo quattro giocatori di proprietà. Il nuovo Dall'Ara? Mi piacerebbe fare l’inaugurazione nella data che coincide col primo scudetto del Bologna: il 25. Lo stadio provvisorio invece fra il 2023 e il 2024”.

Gazzetta dello Sport - Medel: ad un passo dall'addio in estate, a leader della difesa
Sabatini: "Lucca poteva essere del Bologna, ma ci chiesero troppo. Sarebbe stato un profilo ideale"

💬 Commenti