Parte forte la Virtus, con Teodosic subito protagonista. La Fortitudo però è brava a restare a contatto e, allo scadere dei primi 10' di gioco, trova addirittura il sorpasso con Feldeine, 19-20. A metà del secondo quarto, è uno dei grandi ex Belinelli a mandare sul +7 la Segafredo. All'intervallo il punteggio recita 38-35, top scorer dei bianconeri Sampson con 6 punti, 15 invece per Feldeine sponda Kigili. Un altro ex, Aradori, dalla lunetta griffa il sorpasso al 35' 41-43. I biancoblù volano sul +8 con sempre il classe ‘88 nativo di Brescia, ma senza Durham l’Aquila cambia volta. Le VuNere allora ne approfittano: sono Alexander e Weems a timbrare il controsorpasso, 55-53, risultato che al termine del terzo periodo diventa 57-55. Senza l'infortunato Sampson, distorsione alla caviglia sinistra per il centro americano, il copione non cambia negli ultimi 10 minuti. Tuttavia le fiammate di Teodosic e l'estro di Alexander e Ruzzier, premiano i ragazzi di Scariolo. Per la Effe pesano i 6 liberi sbagliati nel finale di partita. Belinelli il migliore dei suoi, con 12 punti. Per la banda di coach Martino 20 punti per Aradori.

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