Continua imperterrita la marcia trionfale del Bologna di Vincenzo Italiano. I rossoblù sono al momento in solitaria al settimo posto e attaccati al treno europeo. Dopo l’incredibile stagione passata, i rossoblù stanno migliorando, se possibile, il percorso dello scorso anno viste e considerate le partenze eccellenti in estate.
Arrivato in sordina, come Castro nel gennaio del 2024, anche lui adesso sta incantando mettendo in evidenza un dettaglio: Sartori ha rifatto centro, ancora una volta ha anticipato la concorrenza e ha portato sotto i Portici un giocatore dal potenziale incredibile.
Bologna: dopo Castro, è lui l’ennesimo colpo di genio di Sartori
Non è troppo difficile capire che si sta parlando del nuovo numero 30 dei rossoblù Benjamin Dominguez. Dribbling, giocate sopraffine e qualità innate, il classe 2003 si sta via via prendendo il Bologna. Nella giornata di ieri una sua giocata propizia il gol dell’1-0 di Odgaard. Questa è stata il culmine di una partita in cui ha fatto ammattire prima Dodo’ e poi Gosens. Si sarebbe meritato certamente un gol, ma continuando così è solo questione di tempo…

Dopo Zirkzee e Castro sotto le due Torri è arrivata un’altra gemma che conferma come Sartori, nel corso della sua carriera, riesca quasi sempre ad avere ragione quando vede del potenziale in un calciatore. Dominguez-Castro: la nuova coppia da sogno degli emiliani. Al Dall’Ara si balla il tango argentino.
Dominguez, Ndoye, Orsolini, Odgaard, Ferguson: quanta scelta per Italiano!
Il colpo di genio di Sartori fornisce quindi ad Italiano un giocatore già pronto per giocare con continuità. Ora è certamente una risorsa. Resta interessante capire, visto il vasto ventaglio di scelta del tecnico, come gestire l’argentino quando Ndoye e Orsolini torneranno a pieno regime. Per caratteristiche probabilmente potrebbe giocare anche come trequartista centrale, per quanto la genialità di Italiano nel posizionare in quella zona Odgaard sta dando i suoi frutti.

Certo è che chiunque vorrebbe avere questo tipo di problemi, del resto come dicevano i latini “melius est abundare quam deficere”. Intanto tutto l’ambiente si coccola la sua nuova gemma. Benjamin Dominguez: l’oro di Bologna.
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