La Segafredo torna alla vittoria in campionato e lo fa in maniera molto convincente, superando nettamente gli avversari della Dolomiti Energia Trentino.

I ragazzi di coach Scariolo gestiscono il match per tutti i quaranta minuti della sua durata, mettendo sul parquet di gioco energia, convinzione nei propri mezzi e tanta concretezza.

Le pagelle

VIRTUS

BELINELLI 7,5 - partita di grande concretezza e leadership del capitano bianconero. 13 punti in diciannove minuti, ⅔ da due, 3/9 da oltre l'arco e tanta voglia di incidere. Il numero 3 bianconero conferma di essere la principale bocca da fuoco e guida per i suoi da un bel po' di tempo a questa parte, non fa mancare la sua produzione offensiva mette anche tanta energia in difesa.

PAJOLA 6,5 - diciassette minuti sul parquet di gioco, al rientro da uno stop abbastanza lungo per il numero 6 della Virtus, che non si fa cogliere impreparato a livello fisico, regge il ritmo e l'intensità della gara e mette tanta pressione agli avversari in difesa. Con lui e Teodosic in campo, il ritmo della partita e delle vu nere si alza notevolmente: era mancato tanto ai suoi e lo ha dimostrato. 

TEODOSIC 6,5 - per il fuoriclasse serbo vale ciò che abbiamo detto in relazione alla prestazione di Pajola: modifica radicalmente il ritmo di tutta la Segafredo, si dimostra leader indiscusso della squadra a livello tecnico ed emotivo e, nonostante fosse al rientro dopo una lunga assenza, contribuisce in maniera netta alla causa. Fornisce 4 assist di pregevole fattura ai compagni e chiude l'incontro con 7 punti a referto. 

BAKO 7 - 5/5 da due per un totale di 10 punti, 6 rimbalzi e 3 assist: il lungo belga torna ad incidere e, non a caso, lo fa nella partita, che segna il rientro di Teodosic. Dimostra di avere grandi potenzialità a livello offensivo, ma non si comporta male nemmeno nella propria metà campo, dove crea densità ed ingombro nel pitturato e limita i centri avversari. Deve essere servito secondo quelle che sono le sue caratteristiche.

SHENGELIA 7,5 - è ad un livello completamente diverso rispetto agli avversari e lo conferma. 12 punti in ventisei minuti, ⅔ dalla lunga distanza, 4 rimbalzi e 9 assist, al termine di un incontro, nel quale mette in mostra tutta la sua esperienza e, soprattutto, la sua tecnica. Quando penetra crea il panico nel pitturato avversario, non si fa spostare dai lunghi trentini e colpisce anche da dietro l'arco. 

MICKEY 7 - arriva al ferro con costanza, anche perché viene servito con grande precisione e questo gli permette di chiudere il match con 10 punti a referto. Da sotto le plance gioca una partita simile a quella del compagno di ruolo Bako, caratterizzata da una discreta difesa e da una produzione offensiva utile alla causa; ha più movimenti del belga e può diventare davvero importante per i suoi, deve solo dare continuità a questo tipo di prestazioni. 

HACKETT 7,5 - ennesima partita magistralmente giocata e condotta dell'ultimi periodo. Il playmaker si conferma uno dei migliori difensori della squadra e riesce a dare continuità ad una fase di stagione veramente proficua a livello offensivo: 11 punti, 2/2 dalla media distanza e ⅔ da oltre l'arco. Completa la sua gara con 2 rimbalzi e 3 assist. 

WEEMS 8 - gara di grande applicazione, dedizione e concretezza del numero 34 bianconero, che difende come quasi solo lui sa fare, ma, fattore ancor più decisivo da sottolineare, torna a colpire con insistenza in attacco. 10 punti, una tripla importante dal semiangolo nella prima parte di gara, 2/2 da due, oltre a 2 rimbalzi e 1 assist; mentalmente c'è ciò è decisivo per coach Scariolo ed il suo staff. 

OJELEYE 8 - strapotere fisico, atletismo, tecnica, precisone: il numero 37 bianconero è, senza alcun dubbio, il vero colpo da novanta della stagione targata Segafredo. Chiude l'incontro da top scorer con 18 punti a referto, frutto anche di un 4/5 dalla lunga distanza, 4 rimbalzi e 1 assist, ma contorna la sua prestazione con un'ottima difesa e tanta cattiveria agonistica. 

FALDINI s.v. è il giorno del suo primo assist in LBA

CAMARA s.v.

MENALO s.v.

SCARIOLO 7 - i suoi ragazzi ritrovano gioia in campionato e questo è molto importante. Decisivo, invece, è il recupero di Pajola e Teodosic ed il livello di agonismo della squadra. Arrivano segnali importanti in vista dei playoff e questa è la notizia migliore dopo una serata del genere.

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