Si è concluso il campionato di Serie C femminile, con il Bologna di mister Michelangelo Galasso che ha chiuso al secondo posto in coabitazione con l’Arezzo. In cima alla classifica, con conseguente promozione in Serie B, una Sassari Torres a cui vanno fatti i complimenti per la vittoria di un campionato reso quantomai agguerrito anche e soprattutto dalle rossoblù.

Con 53 punti, 17 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte, Bassi e compagni hanno ribaltato ogni pronostico, riuscendo a rimanere per lunghi tratti del campionato in testa alla classifica, per una promozione sperata fino alla penultima giornata, quando la sconfitta contro la Pistoiese ha lanciato la Sassari Torres verso la cadetteria. Nonostante gli infortuni, le positività al Covid e le assenze nei momenti decisivi della stagione, le ragazze di Galasso si sono guadagnate un voto molto alto in pagella, che dovrà dare il giusto abbrivio a un gruppo giovanissimo.

E nel pomeriggio di ieri, il Bologna ha pareggiato 0-0 contro l’Arezzo, al termine di un incontro molto combattuto in cui le toscane hanno avuto più occasioni per andare in rete. Le rossoblù, però, sono state sempre pronte a rispondere colpo su colpo, anche grazie alla compattezza portata da un 3-5-2 che ha sorpreso l’Arezzo dal punto di vista tattico. «Le avversarie erano molto forte tecnicamente – ha dichiarato Galasso nel post partita – e poteva essere attaccato da un punto di vista tattico e dell’intensità». Lo sguardo, però, è già verso la prossima stagione: «Abbiamo giocato con una formazione Primavera in un campionato importante come la Serie C. L’anno zero del Bologna è partito, e noi abbiamo fatto il massimo possibile con le forze a disposizione».

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