Un secondo posto, in coabitazione con il Cagliari, e la voglia – oltre che l’obiettivo – di arrivare alla fase finale senza passare dai quarti, ma direttamente trovandosi in semifinale: la Sampdoria Primavera, che domani mattina (ore 11) sarà di scena a Casteldebole contro il Bologna, è una squadra che da un paio di anni sta trovando una sua fisionomia e che, dopo aver centrato i playoff lo scorso anno (conquistati dopo aver chiuso la stagione regolare al primo posto), quest’anno vuole assolutamente ripetersi. La formazione di Tufano, infatti, scenderà a Bologna solamente con un risultato in testa: la vittoria. 

Il momento di forma della Sampdoria Primavera

Reduce, però, dall’eliminazione in Coppa Italia per mano dell’Atalanta, la formazione blucerchiata farà leva su questa delusione calcistica per fare punti in terra emiliana: 35 i punti conquistati fin qui, gli stessi ottenuti, per l’appunto, dal Cagliari, con la Roma capolista a dieci lunghezze di distanza. L’Inter, con il successo sulla Juventus, ha agganciato le due formazioni, motivo in più per la squadra di Tufano per fare risultato domani mattina.

Prendendo in considerazione solamente il campionato, la Sampdoria non perde dal 17 dicembre scorso, quando a Sassuolo i blucerchiati vennero sconfitti per 3 a 2. Dopo quella data sono arrivati ben sei successi e un solo pareggio, a dimostrazione di come, domani, arriverà a Bologna una squadra motivata e ormai abituata a trovare con frequenza i tre punti: l’attacco è il migliore del campionato, con 42 reti segnate, un fattore che non dovrà essere sottovalutato dai rossoblù.

I protagonisti della Sampdoria Primavera

Partiamo proprio dal reparto offensivo: i gemelli del gol, come dalle parti di Bogliasco sono stati battezzati Daniele Montevago e Lorenzo Di Stefano, in onore di due calciatori che con la maglia della Sampdoria hanno fatto discrete cose, sono i capicannonieri della squadra di Tufano, con Di Stefano in campionato in rete per 9 volte, e Montevago a quota 5. In avanti attenzione anche alla freschezza del giovanissimo Leonardi, classe 2005 ma già autore di 4 gol. 

A centrocampo, nel 3-5-2 di Tufano, tutto passa dal cervello e dalle geometrie del capitano blucerchiato, lo spagnolo Gerard Yepes, che da regista avrà il compito di far giare la sua squadra. Ai suoi lati si posizionano, solitamente, due mezzali dotate di gamba e presenti negli inserimenti: attenzione quindi ai vari Pozzato, Bontempi, Sepe e Paoletti, che hanno già dimostrato un certo feeling con il gol. Fattore essenziale per la squadra genovese le corsie esterne: Somma a destra e uno tra Migliardi e Bianchi a sinistra saranno fonte inesauribile di ossigeno per gli ospiti, che tendono a sviluppare le loro azioni offensive rendendo protagonisti i giocatori esterni. 

Gran parte delle fortune della Samp arrivano anche dalla solidità del reparto difensivo, che in queste settimane è orfano di due giocatori che nella prima parte di stagione hanno messo in mostra qualità indiscutibili: il classe 2005 Mane si è trasferito, a gennaio, al Borussia Dortmund, mentre il 2002 Aquino (in rete 4 volte fin qui) è fermo ai box. Attenzione però alla duttilità di Paoletti e alla rapidità dei centrali come Villa e il già citato Migliardi, che possono rendere le fasce doriane territorio pericoloso. Tra i pali bene, fin qui, Ivan Saio: 14 partite giocate, 17 gol subiti e ben 4 clean sheets collezionati.

La probabile formazione della Sampdoria

Dovendo rinunciare, per squalifica, a Samotti, che sconterà domani la seconda delle tre giornate che gli sono state inferte dal Giudice Sportivo, Tufano si affiderà, in difesa, a Paoletti, Bonfanti e Migliardi schierati davanti a Saio, con la possibilità che l’ex Inter Villa, arrivato a gennaio, prenda il posto di Paoletti in difesa, facendo salire di qualche metro il numero 8 blucerchiato. Sulle corsie esterne pronti Somma e Bianchi, con Malagrida pronto ad entrare dalla panchina, mentre a centrocampo, ai lati di Yepes, ci saranno Pozzato e Bontempi, che in Coppa Italia si sono dati il cambio nella ripresa. Davanti, piccola speranza per Leonardi: il classe 2005 potrebbe partire dall’inizio insieme a Di Stefano, con Montevago inizialmente in panchina. 

Sampdoria (3-5-2): Saio; Paoletti, Bonfanti, Migliardi; Somma, Pozzato, Yepes, Bontempi, Bianchi; Di Stefano, Leonardi. Allenatore: Tufano. A disposizione: Ragher, Saio; Musso, Napoli, Villa; Bonavita, Chilafi, Dolcini, Malagrida, Sepe, Vitale, Catania, Montevago. 

I convocati della Sampdoria Primavera

Portieri: Ragher, Saio, Tantalocchi.

Difensori: Bonfanti, Migliardi, Musso, Napoli, Somma, Villa.

Centrocampisti: Bianchi, Bonavita, Bontempi, Chilafi, Dolcini, Malagrida, Paoletti, Pozzato, Sepe, Vitale, Yepes.

Attaccanti: Catania, Di Stefano, Leonardi, Montevago.

 

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