Il Bologna continua la ricerca per il sostituto di Ndoye: per accelerare i tempi e favorire la scelta del Mister X, alcuni osservatori rossoblù hanno girato l’Europa per vedere da vicino i giovani talenti
Il campionato è alle porte e, con Bernardeschi infortunato, Italiano spera di avere il “nuovo Ndoye” in tempo per la gara con la Roma. Purtroppo per i felsinei sembra ancora una possibilità improbabile, ma Sartori si è quantomeno attivato per scovare il profilo ideale.
Che Ndoye partisse era nell’aria da mesi ma, quando il 31 Luglio il Nottingham ha ufficializzato l’acquisto, il Bologna è sembrato impreparato sull’alternativa. Qualche porta in faccia e un totonomi che sembra non volersi fermare iniziano a far storcere il naso ai tifosi rossoblù.
Ecco però che sembra possa arrivare la svolta: secondo il Corriere dello Sport, due componenti dello staff del Bologna hanno visionato da vicino due calciatori rispettivamente di Al Nassr e Porto. Chissà che non sia il primo segnale di un affondo decisivo.
Bologna, si attiva Sartori: Wesley e Pepe osservati speciali
Il primo osservatore ha viaggiato in Spagna, allo Stadio dei Giochi del Mediterraneo, per vedere Almeria-Al Nassr. Durante la trasferta iberica, Ronaldo e compagni non hanno entusiasmato, perdendo 3-2 contro il club di seconda divisione spagnola.
Wesley, l’osservato speciale dei rossoblù, non ha di certo brillato e, come se non bastasse, è stato impiegato come mezzala. Sulle fasce il classe 2005 è chiuso dal talento di Sadio Mané e Joao Felix, ali dalla grande fama europea. Così giovane, il brasiliano è sicuramente alla ricerca di spazio e, anche senza una prestazione stellare da raccontare, l’emissario del Bologna potrà parlare di un talento cristallino ingabbiato dal mondo arabo.
Il secondo giocatore osservato è Pepe, protagonista nel suo Porto contro il Vitoria Guimaraes. Nel match finito 3-0, il classe 1997 ha aperto le marcature e mostrato appieno le sue qualità. È un giocatore più esperto rispetto alla maggior parte dei profili sondati, ma la sua ultima gara potrebbe aver convinto la società emiliana.
I nomi più caldi diventano loro, ma sarebbe un errore pensare che Sartori e Di Vaio non stiano valutando tutte le opzioni offerte dal mercato.

Gli altri nomi per il post Ndoye
Il Bologna tiene vive anche le piste alternative, ma deve spesso fare i conti con prezzi troppo alti. È il caso soprattutto di Yilmaz del Galatasaray e Diego Moreira dello Strasburgo, grandissimi talenti, ma troppo costosi.
Discorso simile anche per Andreas Schjelderup, per cui il Benfica non vuole scendere sotto ai 20 milioni.
Il nome più alla portata resta Bryan Gil, esterno spagnolo del Tottenham. I principali dubbi su di lui sono legati alla tenuta fisica, dato il guaio al legamento collaterale da cui sta rientrando solo nelle ultime settimane.