Continuano le brutte notizie per quanto riguarda un club di Serie A. Il giocatore si è rotto il crociato e per questo i tempi di recupero sono lunghi
La Serie A è ormai alle porte e si sta per iniziare una stagione che si preannuncia sicuramente molto impegnativa e appassionante. Ma per molti club la situazione infortuni non è sicuramente delle migliori. L’attaccante si è rotto il crociato e per lui si prospetta un lungo stop e una riabilitazione che lo terrà fuori dal campo per almeno 4-6 mesi.
Una vera e propria tegola. Il club puntava molto su di lui, ma ora dovrà decidere se magari intervenire sul calciomercato per andare a completare la rosa oppure attendere magari un po’ di tempo e sopperire all’assenza con una soluzione interna. Di certo possiamo dire che per alcune squadre non è un periodo fortunati a livello di infortuni. Dopo Lukaku, si è fermato anche lui ed è il secondo crociato che va ko nel giro di davvero poco tempo.
Serie A: il crociato va ko, tempi di recupero lunghi
L’incubo di ogni allenatore è fare i conti con gli infortuni in questa fase della stagione. La preparazione rappresenta sempre una sorta di incognita importante per i club considerato il fatto che i carichi di lavoro sono importanti. Naturalmente i problemi muscolari quasi sempre sono smaltibili in poco tempo. Poi c’è il caso di Lukaku che terrà il giocatore fuori per diverso tempo a causa di una lesione di alto grado.
È andata peggio a Matija Frigan. L’attaccante era arrivato quattro giorni fa a Parma per iniziare la sua nuova avventura alla corte di Cuesta, ma ora la notizia del crociato anteriore ko. Una rottura del legamento che porterà il giocatore a restare fuori per quasi tutta la stagione. Al momento naturalmente non si conoscono i tempi di recupero precisi, ma prima di 5 o 6 mesi non lo rivedremo in campo e quindi ci vorrà almeno marzo.
Non sicuramente una buona notizia per il Parma. I Ducali puntavano molto sul giocatore ed ora dovranno decidere se intervenire sul calciomercato per sostituire Frigan oppure resteranno così e punteranno su qualche soluzione interna. Di certo per Cuesta quanto successo è una tegola molto importante considerato anche il fatto che il giocatore era arrivato da soli quattro giorni.
