Il Como di Fabregas cede nelle ore prima della sfida contro il Bologna uno dei più grandi protagonisti degli ultimi anni sia in Serie B che in Serie A
Il Como di Fabregas si prepara alla sfida contro il Bologna. I lariani vogliono confermare l’ottima prestazione contro la Lazio al Dall’Ara e si vogliono candidare come la squadra rivelazione del campionato e puntare a una storica qualificazione all’Europa.
Proprio per questo la dirigenza ha allestito una squadra molto interessante. In difesa è arrivato l’acquisto di Ramon dal Real Madrid che ha già convinto tutti contro la Lazio.
Sugli esterni ci sono sempre i soliti Valle e Vojvoda e piace tanto anche Jimenez del Milan, sempre più ai margini con Allegri. A centrocampo l’acquisto di Baturina regala a Fabregas uno dei giocatori più promettenti del suo ruolo e che lo volevano tante squadre europee.
Sugli esterni e in attacco gli arrivi dei vari Addai, Kuhn, Morata e Rodriguez compongono un reparto di tutto rispetto con Nico Paz e Diao.
Como, arriva l’addio del capitano: il suo nuovo club
Oltre a tutti questi acquisti, il Como deve dare addio a diversi protagonisti della rosa della passata stagione. A salutare il club in queste ore è Patrick Cutrone. Il classe 1998 era ripartito dai lariani in Serie B e ha trascinato il club nella massima serie.
Una vera e propria rivincita per il giocatore figlio della città e che ora è sarà probabilmente un nuovo giocatore del Parma di Cuesta secondo quanto ha riportato Gianluca di Marzio.
Nell’ultima stagione in Lombardia Cutrone ha collezionato 7 gol e 5 assist in 33 presenze. Ora sarà allenato da un altro allenatore spagnolo che vuole riscattarsi dopo il debutto contro la Juventus in cui i ducali hanno perso per due a zero.
Como, Fabregas punta su Morata e Douvikas in avanti
La cessione di Cutrone è un altro segnale della fiducia che ha Fabregas su Douvikas. Il bomber greco ha convinto tutti e la rete contro la Lazio è l’ennesimo segnale di una voglia spaventosa di voler far bene.
Il piano di Fabregas è di rotare l’attaccante con Alvaro Morata, ancora indietro di condizione ma che sarà sicuramente un grande elemento a stagione in corso, oltre che adattarsi alla perfezione potenzialmente con lo stile di gioco dell’ex centrocampista di Chelsea, Barcellona e Arsenal.
