Milan, Allegri: “Il Bologna è preparato sotto questi aspetti. Leão non ci sarà. Su Pulisic…”

Le parole nella conferenza stampa della vigilia del tecnico del Milan Massimiliano Allegri

Alla vigilia della delicata sfida valida per il terzo turno del campionato di calcio di Serie A, tra Milan e Bologna, ha parlato in conferenza stampa l’allenatore dei rossoneri Massimiliano Allegri. Il tecnico ha fatto il punto sui nuovi calciatori arrivati in estate, gli infortunati e ha dettato la linea da seguire per i prossimi appuntamenti, a cominciare dalla partita di domani sera contro i rossoblù. Andiamo a riportare di seguito quanto dichiarato.

Il punto di Allegri sugli infortunati: da Leão a Pulisic

Il tecnico del Milan presenta così i suoi prossimi avversari: “Oggi praticamente inizia la stagione. Domani affrontiamo il Bologna che non è più una rivelazione del campionato, ma è abituata a stare in alto in classifica. Ha grande velocità, grande tecnica, danno grande intensità. Abbiamo perso la prima in casa, non facendo neanche una brutta partita ma prendendo due gol evitabili, ma domani bisognerà fare meglio”

Leão e Pulisic esultano
Il punto di Allegri sugli infortunati: da Leão a Pulisic. Bologna Sport News (Photo by Marco Luzzani/Getty Images Via OneFootball)

Allegri prosegue facendo poi il punto sugli infortunati: “Leão ha un problema al soleo, che è un muscolo molto pericoloso. Non ci sarà domani, non ci sarà neanche a Udine molto probabilmente. Estupiñán sta bene, Pulisic non ha nessun problema alla mano e sta bene”

Successivamente risponde così alla domanda se ritiene la sua squadra già pronta: “Non lo so, ma domani giochiamo e bisogna vincere. Sono arrivati tre giocatori nuovi e sono molto contento della rosa che ho a disposizione; la società ha fatto un buon lavoro, c’è un buon mix tra giovani e esperti. Abbiamo in testa tutti che sarà un percorso difficile: obiettivo tornare in Champions”

Le parole di Allegri sulla partita di domani come chiusura del cerchio

Poi focalizza nuovamente la sua attenzione sulla partita di domani: “Le cose fatte non si possono cambiare. Cerchiamo di guardare avanti alla partita di domani. Il Bologna è preparato sotto l’aspetto tecnico e dell’organizzazione. Le partite fondamentali per gli snodi di una stagione sono due-tre, ora è ancora troppo presto”

Sull’ultimo arrivato Adrien Rabiot, suo pupillo dai tempi della Juventus, Nkunku e Gimenez: “Via messaggio ci siamo scritti a inizio giugno, ma poi non l’ho più sentito prima del trasferimento. Sta bene fisicamente. Nkunku è quello più indietro fisicamente, perché col Chelsea non si allenava col gruppo; credo che ha 25-30 minuti nelle gambe. Rabiot devo valutare tra oggi e domani la situazione. C’è Nkunku a mezzo servizio, Balentien che ha un buon piglio ed è smaliziato, Gimenez è rientrato bene dalla nazionale; non scordiamoci che il messicano è arrivato a stagione in corso l’anno scorso e serve adattamento: credo che quest’anno farà una ottima stagione”

Allegri prosegue parlando anche del Milan che ha in mente: “La cosa che mi piace molto, e di cui sono contento, è che stiamo lavorando bene e che c’è grande partecipazione da parte dei ragazzi: hanno voglia di lavorare e di migliorare. Le stagioni si decidono da marzo a maggio e noi a marzo dovremmo avere la forza di essere in una condizione ottimale per giocarci le nostre chance. Con grande equilibrio, senza esaltarsi o deprimersi. Poi il jolly con la Cremonese ce lo siamo già giocato…”

Infine una chiosa sulla pressione a cui sarà sottoposto: “È normale che ce l’abbia: sono l’allenatore del Milan. La cosa più importante è lavorare per il club e tutti devono lavorare in questa direzione

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