Le parole del centrocampista scozzese al termine di Bologna-Friburgo
Dopo la sconfitta all’esordio contro l’Aston Villa, il Bologna di Vincenzo Italiano era alla ricerca di punti contro il Friburgo al Dall’Ara. Tuttavia non è bastato un buon primo tempo agli emiliani per tornare a casa con il bottieno pieno, cionostante il pareggio muove comunque la classifica e mantiene chiaramente vive le speranze qualificazione.
Al termine del match è intervenuto anche Lewis Ferguson, riproposto in mediana al fianco di Remo Freuler e autore di una prova nel complesso ordinata. Il numero diciannove si è detto molto rammiracato per il risultato finale, in particolar modo per le modalità con cui è arrivato. Andiamo a riportare di seguito il commento del centrocampista scozzese.
Le parole di Ferguson sulla partita di questa sera
Il leader della mediana rossoblù analizza così la partita appena terminata: “Siamo dispiaciuti: avevamo tre punti in mano dopo un buon primo tempo, poi nei primi minuti della ripresa non abbiamo fatto la nostra gara e abbiamo preso gol. Nel finale pressione e atteggiamento erano giusti ma il gol non è arrivato.”

Poi prosegue sottolineando anche le difficoltà che si porta con sè una competizione come l’Europa e l’incapacità da parte della squadra di saper chiudere le partite: “Non so cosa sia successo, dobbiamo migliorare se vogliamo punti. In Europa League sappiamo che le avversarie sono forti, dobbiamo chiudere prima le partite”.
Bologna-Friburgo, i numeri della partita di Lewis Ferguson
Il numero diciannove rossoblù ha condotto una partita accorta e attenta, come testimoniano anche i numeri. Lo scozzese è stato perfettamente in grado di abbassarsi in mezzo ai centrali per aiutare Freuler in impostazione, ma al tempo stesso è riuscito a staccarsi dalla linea per provare a dare sostegno ai calciatori offensivi. Lewis ha infatti toccato ben 80 palloni, sintomo di come si sia trovato spesso nel vivo del gioco. Oltretutto gli stessi è riuscito a smistarli con qualità, come testimonia il 91% di passaggi riusciti (58/64) e i 19 passaggi nella metacampo offensiva riusciti su 22 tentati.
Anche in fase difensiva è stato determinante tentando 13 contrasti e completandone con successo ben otto. La sua ottima prova tuttavia non è bastata al Bologna per portare a casa i tre punti. Più che normale dunque il rammarico dello scozzese nel post partita. Occorrerà però rapidamente resettare dal momento che domenica i rossoblù torneranno in campo contro il Pisa di Gilardino, partita certamente complicata ma da vincere se si vuole tornare in Europa.