Cagliari, i sardi sperano nel ritorno alla rete di Sebastiano Esposito, attaccante classe 2002 alla ricerca della prima realizzazione in Serie A nell’annata 2025-2026
Tra i colpi migliori del Cagliari di quest’estate c’è stato sicuramente l’acquisto di Sebastiano Esposito. Il giovane attaccante classe 2002 è da anni uno dei nomi di maggior rilievo a livello nazionale e di potenziale soprattutto per via del debutto all’Inter in giovanissima età.
Il Cagliari di Giulini ha voluto puntare su di lui, acquistandolo per prendere il posto di Roberto Piccoli, acquistato dalla Fiorentina per una cifra record in quest’estate dalla formazione di Pioli.
Le origini di Esposito e i suoi numeri da record
Nato a Castellammare di Stabia il 2 luglio 2002, Esposito si è formato nei vivai italiani: inizialmente al Napoli, poi al Brescia e infine all’Inter, per cui approda nelle giovanili nel 2014. Nel campionato Under-17 realizzò una cifra incredibile di 33 reti in 40 presenze totali.
Il talento campano debuttò minorenne nell’Inter di Antonio Conte e da lì è iniziato un rapporto particolare tra i nerazzurri e la famiglia Esposito. Ora portato avanti da suo fratello Pio, sicuramente il talento azzurro più voga in momento dopo le reti in Nazionale e con il club di Chivu.
Sebastiano poi ha girovagato per tutta l’Italia tra Spal, Venezia, Bari, Sampdoria ed Empoli, oltre ad aver vestito le maglie di club importanti come Anderlecht e Basilea. Nell’ultima stagione in Toscana ha collezionato 33 presenze in Serie A e 8 gol, cifre che però non hanno portato gli azzurri a salvarsi.
La voglia di riscatto di Esposito e il gol che manca
L’arrivo di Esposito al Cagliari segna una scommessa importante nel reparto offensivo del club sardo. La società e i tifosi ripongono in lui la speranza di un salto di qualità in attacco, con la prospettiva che non si limiti solo a ricoprire un ruolo da spalla dei vari Borrelli e Belotti (ora infortunato), ma che possa diventare titolare e protagonista.
Nonostante alcune buone prestazioni nelle prime uscite in Serie A, Sebastiano Esposito non ha ancora realizzato nessuna rete in Serie A. Il prossimo incontro con il Bologna è la prima grossa occasione per cercare di sovvertire questo trend. Intanto, i sardi non si possono lamentare della partenza di Pisacane, grazie ai 8 punti conquistati su 15.
