Bologna, quando Orsolini incontra il Cagliari si esalta: i precedenti parlano chiaro

Il numero sette degli emiliani contro il Cagliari si esalta: è una delle sue vittime preferite. I precedenti 

Il Bologna cerca conferme domani pomeriggio all’Unipol Domus contro il Cagliari di Pisacane, undicesimo con otto punti. Tra i protagonisti della partita per i felsinei, non si può non annovererare Riccardo Orsolini, leader tecnico degli emiliani e capocannoniere ex aequo con Christian Pulisic.

Orsolini sentenza contro il Cagliari. I precedenti lo confermano

Il numero sette rossoblù ha oltretutto un feeling molto particolare contro gli isolani. Infatti il classe 1997 Riccardo Orsolini ha segnato 5 gol contro il Cagliari, terzo bersaglio preferito in carriera dopo Lecce ed Empoli (a cui ha segnato 6 gol ciascuno). Tra l’altro di queste cinque, tre reti sono state siglate in Sardegna.

I più attenti ricorderanno che entrambi i successi del Bologna contro il Cagliari dello scorso anno sono stati suggellati dal gol di Orsolini. All’andata all’Unipol Domus aprì le danze al 35′, mentre nel ritorno al Dall’Ara siglò addirittura una doppietta regalando gli uomini di Italiano tre punti d’oro per la corsa europea. Oltretutto la partita di domani fornirà al numero sette l’occasione di tagliare un altro traguardo prestigioso: vale a dire quello dei settanta gol in Serie A, a solo una lunghezza di distanza.

Quello che però sarà fondamentale sarà però il risultato della squadra, viste e considerate le difficoltà in trasferta dell’ultimo periodo oltre agli ambiziosi obiettivi del club.

Le parole di Vincenzo Italiano su cosa deve scattare nella testa dei suoi giocatori per fare punti anche fuori casa

Il tecnico esordisce svelando cosa deve scattare nella testa dei suoi per portare a casa i tre punti anche lontano dal Dall’Ara, evento che non accade dallo scorso 29 Marzo in quel di Venezia: “Mi viene da pensare un po’ di carattere, personalità, gestione dei momenti, malizia. Dobbiamo cercare di innalzare tutti questi aspetti mentali e caratteriali quando siamo lontani dal nostro stadio con la nostra gente che ci fa sentire invincibile. Penso sia tutta una questione psicologica. Lo scorso anno a Cagliari avevamo reagito bene e fatto una grande partita: dobbiamo cercare di tirarci fuori come lo scorso anno”.

Sul Cagliari: “È una squadra che in casa riesce a sfruttare la spinta del pubblico. La Unipol Domus è un campo dove si fa fatica ad ottenere punti e in questo primo periodo il Cagliari ha fatto vedere ottime cose. È un avversario tosto. Pisacane lo conosco bene, sta dimostrando di essere bravo, ha un grande futuro davanti a lui“