Bologna-Napoli non sarà una partita come le altre per Sam Beukema: il ritorno dell’olandese nello stadio che lo ha lanciato nel grande calcio
“C’eravamo tanti amati“, il celebre film con Nino Manfredi, Stefania Sandrelli e Vittorio Gassman, può aiutare a spiegare in maniera esaustiva una storia con due protagonisti: Beukema e il Bologna. Un addio che ha lasciato scottati la maggior parte dei tifosi rossoblù, innamorati delle giocate dell’ex numero 31 degli emiliani , ora al Napoli. Oggi pomeriggio avranno modo di rincontrarsi, ma ai lati opposti del campo . E’ anche questo il bello del calcio…intrecci, vecchi incontri, e soprattutto riconoscenza, in particolar modo tenendo presente quanto costruito insieme sotto i Portici nelle ultime indimenticabili stagioni.
Suscita curiosità a questo proposito quale sarà l’accoglienza dello stadio, che lo ha visto crescere, ma comunque meno di quella che provoca vedere Bologna e Napoli in campo, dopo lo scoppiettante match della passata stagione.
Bologna-Napoli è la partita di Sam Beukema. Le difficoltà all’ombra del Vesuvio
Bologna-Napoli sarà verosimilmente il big match dell’undicesimo turno di Serie A, una partita da alta classifica, tutta da vivere. Un incontro certamente particolare per l’olandese, seppur appare destinato ad accomodarsi in panchina, almeno inizialmente. Conte dovrebbe infatti affidarsi alla solida e rodata coppia Buongiorno-Rrahmani, al centro della difesa.

L’olandese dopo un avvio di stagione molto convincente, impreziosito anche dal gol all’esordio contro la Fiorentina al Franchi, ha perso posizioni nelle gerarchie del tecnico salentino, in particolar modo dopo la prestazione shock in Champions League contro il PSV (6-2).
Al momento del suo arrivo all’ombra del Vesuvio, considerata anche l’ingente cifra sborsata dai partenopei per prelevarlo, si pensava gli azzurri potessero schierarsi con il 3-5-2, tanto caro al tecnico nei suoi primi anni da allenatore. Tuttavia per il momento così non è stato e con il ritorno dall’infortunio di Rrahmani, il difensore ex Bologna ha visto ridursi il suo minutaggio. Ciononostante il valore del giocatore non si discute e verosimilmente avrà modo di mettersi in mostra nelle prossime occasioni.
Beukema, non sarà una partita come le altre
Come già anticipato, per entrambi i protagonisti, non sarà una partita come le altre, dal momento che quanto vissuto insieme è stato certamente significativo. È perciò lapalissiano che dopo tante “battaglie” combattute fianco a fianco, farà un certo effetto ritrovarsi da avversari e le emozioni saranno indubbiamente forti.
Tuttavia le stesse non dovranno prendere il sopravvento nell’arco dei novanta minuti, visto il chiaro obiettivo, da parte di tutti, di portare a casa i tre punti.
Al termine del match invece ci sarà spazio per strette di mano e saluti, perché alla fine della fiera lo sport deve unire, non dividere.





