Bologna, i rossoblù dovranno fare a meno del portiere polacco per quasi due mesi: le possibili scelte per Italiano per i tanti impegni tra novembre e dicembre
Il Bologna di Italiano si prepara al ritorno in campo e in questi giorni sta facendo il punto della situazione infortuni. I rossoblù sono stati vittima di tanti stop nel corso degli ultimi giorni. Dagli infortuni dei veterani Skorupski e Freuler a quelli degli esterni Rowe e Cambiaghi.
Bologna, la data del rientro di Skorupski e le possibili soluzioni
Nella giornata di ieri il Bologna ha comunicato i tempi di recupero di Skorupski. l’ex Empoli e Roma dovrà stare fuori dai campi, almeno per un mese e mezzo. Uno stop che potrebbe costare la sua presenza in Supercoppa Italiana, quando il Bologna dovrà affrontare in semifinale l’Inter, mentre dall’altro lato ci sarà il match tra Napoli e Milan.
Una data verosimile potrebbe essere il match di fine mese contro il Sassuolo o sennò il primo match di campionato dell’anno contro l’Inter allo stadio San Siro.
Il Bologna ha comunque delle ottime alternative per far fronte a questa emergenza. Dal secondo portiere Ravaglia, che sarà già a disposizione contro l’Udinese fino ad arrivare all’uomo del momento Massimo Pessina che potrebbe ritagliarsi una nuova titolarità nelle tantissime gare che dovrà affrontare il Bologna nel mese di dicembre.

Le importanti parole per Pessina
A parlare bene di Massimo Pessina, portiere classe 2007 che ha esordito contro il Napoli, c’è stato anche Silvano Martina, storico procuratore di Gianluigi Buffon: “Ho visto che Pessina è messo molto bene anche dal punto di vista fisico. Già andare in panchina alla sua età, significa essere davvero forti. Ha giocato con grande personalità: andrà seguito, ma come inizio siamo sicuramente a buon punto. Proprio il suo carattere e il suo modo sicuro di stare in porta mi hanno colpito.”
Sul suo possibile futuro: Tutti gli osservatori lo conoscono. Ora veste la maglia di un grande club, legittimato a sognare. Magari il Bologna a gennaio riceverà offerte per darlo in prestito, ma essendo molto giovane potrebbe anche decidere di tenerlo per monitorarne la crescita





