Alessandro Matri è intervenuto durante la trasmissione “4321 Break” di DAZN, lasciando alcune dichiarazioni interessanti sulla crescita di Italiano e sul suo possibile futuro.
Ad esaltare il momento d’oro che stanno vivendo il club di Saputo e tutti i tifosi rossoblù ci pensa il veterano e pluricampione italiano Alessandro Matri. Dopo il successo in casa contro il Napoli di Conte, Matri parla ai microfoni di DAZN durante il programma “4321 Break” condotto da Nicolas Cariglia.
Durante la trasmissione l’ex giocatore di Juventus e Milan elogia il lavoro del tecnico del Bologna, riconoscendogli una grande capacità di gestire la propria rosa, di dare valore a ogni giocatore e di imparare dai propri errori. Un percorso, quello di Italiano, che secondo Matri non si fermerà a Bologna.
Italiano e Gasperini autori di due miracoli calcistici
Il match contro i campioni in carica vinto per 2-0 mette ulteriormente sotto i riflettori il Bologna di Italiano. Nonostante questo, secondo Alessandro Matri, tanto l’allenatore rossoblù quanto Gasperini, ora alla Roma, sono due allenatori che in questi anni stanno facendo “miracoli calcistici“, senza ottenere però la meritata attenzione. Matri rincara la dose così:
Italiano sembra passare un po’ inosservato. Ti dimentichi del Bologna, ma è quarta.
Venti uomini, poche gerarchie e tanto gruppo
Da non far passare inosservata è anche la capacità che Italiano ha di adattare tutta la rosa a disposizione nelle tre competizioni. Infortuni permettendo, con i quali il tecnico siciliano dovrà fare i conti al rientro dalla pausa nazionali, fin qui il Bologna si è affidato a tutta la lista dei giocatori, variando spesso i titolari. In un’annata in cui ci sono tre competizioni, avere 20 giocatori su cui fidarsi nella stessa maniera sta pagando.
Come sottolinea il match analyst Nicolas Cariglia, il fatto di non scegliere un 11 titolare fisso, che inizialmente era stato considerato un difetto, alla fine può essere un pregio. A dimostrarlo ci pensano i risultati, perché i giocatori sono continuamente ed emotivamente coinvolti all’interno di un gruppo unito. La cosiddetta “isola felice” di cui ha parlato Orsolini proprio qualche giorno fa.
Imparare dai propri errori, Italiano ci sta riuscendo
Continua poi Matri parlando della crescita di Italiano. In particolare si sofferma sul cambiamento nella gestione della difesa alta in situazioni di vantaggio, che gli era stata criticata ai tempi della Fiorentina dopo i fallimenti nelle finali di Coppa Italia nel 2023 e di Conference League nel 2023 e nel 2024.
A Bologna Italiano si è messo un po’ in discussione. Mettere in discussione le proprie idee è sinonimo di maturità e crescita.
Saper sfruttare tutta la rosa è un’altra grande capacità. La rosa è di qualità. Bravo lui a esaltarli (i giocatori ndr), però bravi anche i giocatori a mettersi a disposizione
Il futuro di Italiano, secondo Matri c’è una big
Matri sfrutta l’occasione a “4321 Break” anche per dare una sua previsione sul futuro dell’allenatore del Bologna.
Sicuramente Italiano sarà il prossimo allenatore di una big. La prima scelta di una big nei prossimi anni sarà sicuramente su Italiano
