Partita complessa al Bluenergy Stadium. Rossoblù traditi dal proprio leader. Heggem solita certezza, Moro e Pobega fondamentali
Ci si aspettava una partita complicata contro una formazione organizzata e ben messa in campo e così è stato. Dopo un primo tempo piuttosto complicato, complice un rigore fallito da Orsolini e diverse occasioni non capitalizzate dai padroni di casa, nella ripresa una doppietta di Pobega indirizza la partita sui binari giusti e regala al Bologna tre punti fondamentali per la corsa alle prime posizioni. Andiamo quindi a vedere i top e i flop di questo sabato.
Udinese-Bologna: Heggem garanzia, Moro e Pobega fondamentali
Arrivato in estate dal West Brom dopo la partenza di Beukema, il centrale norvegese ha impiegato poche partite per diventare un imprescindibile di Italiano. Anche oggi il numero 14 tiene bene la posizione e lascia pochi spazi agli attaccanti avversari. Nelle sue zone vede passare Zaniolo, Davis, Buksa e Bayo, il risultato non cambia. Muro
Il migliore in campo in questo freddo pomeriggio è però Tommaso Pobega. Il numero 4 rossoblù, scelto al posto di Ferguson, combatte con la consueta tenacia in mezzo al campo. Stavolta però si fa anche trovare pronto in area e realizza una formidabile doppietta, fondamentale per indirizzare una partita fino a quel momento complessa. Pog-boom.

Non ha segnato ma è stato fondamentale nello sviluppo del gioco e nell’uscita palla dal pressing: Nikola Moro. Il numero sei dei rossoblù è in crescita e questo è evidente. Si posiziona correttamente con il corpo per ovviare il forte pressing dei padroni di casa e smista con ordine e diligenza il pallone. Il gol che cambia la partita, è avviato da un cambio di campo formidabile del centrocampista croato che vale da solo il prezzo del biglietto. Metronomo.
Udinese-Bologna: Orsolini stavolta stecca
Non mancano, al di là del risultato le note stonate. A sorpresa a deludere questa volta è Riccardo Orsolini. Il numero sette sbaglia un rigore nel primo tempo oltre a diverse scelte negli ultimi metri. Si riscatta parzialmente servendo l’assist per il primo gol di Pobega, ma non basta per guadagnarsi la piena sufficienza. Ciononostante, i tifosi all’uscita del campo non lo abbandonano e gli riservano il coro che sta accompagnando da tempo la sua stagione. Si ripartirà sempre e comunque dal suo estro…
Sottotono anche la prova di Giovanni Fabbian, scelto a sorpresa al posto di Odgaard dal primo minuto. Il numero 80 si vede poco e non riesce a lasciare il segno. Oltretutto quando ha l’occasione per farlo, spedisce fuori un pallone a porta quasi sguarnita. Fortunatamente per il Bologna questo errore non è stato decisivo ai fini del risultato. Da rivedere.





