A -1 dalla partita di Europa League Bologna-Salisburgo, andiamo a conoscere meglio gli avversari dei rossoblù.
Il Bologna continua a studiare l’avversario della partita di domani al Dall’Ara. Alle 21:00 si accenderanno le luci e le due squadre si sfideranno sotto le stelle del cacio europeo. I rossoblù e gli austriaci sono accomunati da una cosa: entrambi hanno bisogno di conferme in un percorso in Europa League fin qui travagliato.
Il Bologna di Vincenzo Italiano al 24° posto con 5 punti è appesa all’ultimo slot per l’accesso agli spareggi, mentre il Salisburgo, poco sotto, viaggia a quota 3 punti occupando la 28° posizione. Domani sarà una giornata fondamentale per le speranze di entrambe le squadre, uno scontro diretto che potrebbe determinare l’eliminazione di una delle due squadre.
Un ritmo in crescendo a Salisburgo

Fin qui nulla di facile per la squadra austriaca gestita dall’allenatore tedesco Thomas Letsch. In Europa i tre punti sono frutto di una sola vittoria contro gli olandesi del “Go Ahead Eagles” nell’ultima giornata. Prima di allora il Salisburgo ha affrontato Porto, Lione e Ferencvàros. Squadre non da poco se si considera che sono piazzate tutte nella top 15.
Ora la squadra austriaca si è sbloccata in Europa e vuole tenere il passo dell’ultima gara, in cui ha vinto per 2-0. Il club del brand Red Bull, dopo le prime due giornate a secco di gol, è diventato un fiume in piena e negli ultimi due match ha segnato 4 reti. Quindi, il Bologna è chiamato ad alzare la guardia e a difendersi dalle insidie degli austriaci.
Le minacce più grandi fin qui si chiamano Yorbe Vertessen e Maurits Kjaergaard. Il primo, punta centrale belga classe 2001, viene da due reti negli ultimi due impegni europei. Il secondo, centrocampista cresciuto nelle scuole del Salisburgo, a soli 22 anni è alla 6° stagione in prima squadra e si è conquistato la fascia da capitano.
Continuare a qualificarsi

Il Salisburgo ha bisogno della vittoria contro il Bologna per risollevarsi dal momento buio in cui è ricaduto ultimamente. Domenica scorsa ha perso in campionato contro il Tirol facendosi rimontare dal 2-0, e perdendo l’imbattibilità in campionato. Per ora il club di Thomas Letsch resta primo in classifica della Bundesliga austriaca, ma chissà che i demoni di domenica scorsa non disturbino il Salisburgo anche domani.
Fin qui il Salisburgo si è sempre qualificato alla fase ad eliminazione di una competizione europea per 8 anni di fila. Starà a Orsolini e compagni cercare di complicargli la strada. Il Bologna in Serie A ha già dimostrato di saper colpire le big, e lo scontro di domani è sicuramente al suo livello. Il Salisburgo è una squadra che ricade in momenti di vulnerabilità quando inizia a subire il gioco avversario, per cui le speranze dei rossoblù dureranno tutti i 90 minuti.





