Le parole dei protagonisti della Cremonese al termine del match vinto per 1-3 contro il Bologna
Un Bologna sottotono si è dovuto arrendere alla coriacea Cremonese di Davide Nicola, vittoriosa al Dall’Ara per 1-3, grazie alle reti di Payero e Vardy (doppietta). I due protagonisti hanno analizzato rispettivamente ai microfoni di Dazn e in conferenza stampa la partita. Andiamo a riportare di seguito quanto dichiarato.
Le parole di Vardy al termine di Bologna-Cremonese
L’ex attaccante del Leicester commenta così il match ai microfoni di Dazn: “È bello segnare due gol, ma la cosa più importante è avere i tre punti e mantenere questo progresso. Questo è un altro passo nella giusta direzione. L’aspetto fondamentale era ottenere i tre punti e soprattutto fare uno step in più”.

Il mattatore di serata poi prosegue: “Alla fine della giornata, i compagni non si lamentano quando siamo all’allenamento o in altre situazioni. Tutti sono impegnati e vogliono il meglio per il club. Tutti spingono per assicurarsi che alla fine della stagione avremo un anno di successo”.
Le parole di Payero in conferenza stampa al termine di Bologna-Cremonese
In conferenza stampa è invece intervenuto Martin Payero, autore del primo gol dei grigiorossi. Ecco quanto dichiarato dal centrocampista ex Udinese: “Avevamo preparato la partita così. Sapevamo che il Bologna ti pressa alto uomo su uomo e avevamo preparato l’attacco alla profondità. Torniamo a casa con i tre punti ma pensiamo già alla prossima sfida, che è sempre la più importante. Potevamo chiudere la partita segnando almeno due gol in più, ma questo è il calcio. Il Bologna ha qualità e ci siamo chiusi bene”.
Alla domanda se questa è la sua miglior stagione, Payero risponde così: “Ho più confidenza con il campionato italiano e mi sento bene in questo momento. Il gol è un premio al lavoro quotidiano”.
Sulle parole del mister Nicola all’intervallo: “Abbiamo iniziato meglio il secondo tempo, non volevamo che il Bologna tornasse in partita dopo il rigore”. Poi conclude: “A chi dedico questa rete? Il primo pensiero va sempre alla squadra. Sono felice della prestazione collettiva e non ho una dedica speciale, ma sono contento per i miei compagni di squadra”.





