Le parole di coach Caja e coach Diana alla fine del match Fortitudo – Livorno
La Effe si porta a casa la quinta vittoria consecutiva nel suo palazzetto, e si aggancia al Livorno nella top 5 della classifica. A fine partita il coach delle Aquile Attilio Caja si è complimentato con i suoi ragazzi, che nonostante gli infortuni e le difficoltà sono riusciti a fare il risultato.
La difesa tiene in gioco la Fortitudo
La difesa resta il focus centrale del lavoro di Caja, che nonostante il blackout offensivo nell’ultimo quarto, riconosce un ottimo lavoro in fase di non possesso da parte dei suoi uomini.
Una buonissima partita difensiva. Siamo stati molto attenti difensivamente per 40 minuti. Poi abbiamo subito un passaggio a vuoto di situazioni offensive che ci hanno fatto soffrire alla fine.
Complimenti ai ragazzi. È stata una settimana difficile in cui abbiamo lavorato a ranghi ridotti.
Infortunati: Imbrò ritorna in gruppo, Moore rallenta
Il coach mette poi sotto la lente d’ingrandimento la questione infortunati, ricordando che
Sono stati minutaggi importanti per qualcuno oggi, e questo può comportare che qualcuno ne risenta. Alla fine eravamo in affanno per questa mancanza di lucidità, che però è giustificata.
Qualcuno si è dimenticato che abbiamo 5 uomini fuori. Benenuti, Mazzola, Moore, Imbrò, De vico è appena entrato e Fantinelli si è messo a disposizione ma era in grande difficoltà
Parlando di recuperi, l’allenatore della Fortitudo svela il rientro di Imbrò e i rallentamenti di Moore. Harris sarà il suo sostituto anche per i prossimi impegni della Effe, e fin qui si sta confermando un pezzo importante.
Imbrò domani dovrebbe riprendere con la squadra. Per Moore c’è stato un rallentamento già prima della partita. Ieri ha fatto una visita. È guarito un problema e ne è risorto un altro sempre collegato alla caviglia.
Harris lo avevamo contrattualizzato fino alla fine del mese, quindi non ci sono problemi. Lui ci sta aiutando e sta facendo bene. Mercoledì e domenica si va con Harris al 100%.
Coach Diana: “una percentuale tiro non all’altezza”
Il coach della Libertas Livorno, Andrea Diana, si è detto soddisfatto del lavoro dei suoi ragazzi nonostante la sconfitta. Per i prossimi impegni ci vorrà più precisione nei tiri e focus durante tutti i 40 minuti di gioco.
Partita davanti ad una cornice di pubblico da una categoria superiore. Giocare al PalaDozza da sempre un grande trasporto emotivo. Direi bella partita davanti a una cornice di pubblico.
Partita Maschia, influenzata da una nostra cattiva percentuale di tiro, non adeguata per una partita di serie A. Partita che si è decisa nel finale del 2 quarto in cui abbiamo avuto percentuali basse
Grande reazione dei ragazzi. Per vincere in ttrasferta devi avere buone prestazioni in tutti i 40 minuti





