Lazio-Bologna, top e flop: Odgaard puntuale all’appuntamento col gol. Ravaglia prende tutto. Cambiaghi stecca

Il Bologna non va oltre l’uno a uno all’Olimpico contro la Lazio di Sarri. I top e i flop di questa giornata

Dopo la sconfitta contro la Cremonese, il Bologna non riesce a ripartire e non va oltre l’1-1 all’Olimpico contro la Lazio di Maurizio Sarri, anche per via di una prova di grande livello dei padroni di casa. Andiamo a vedere i top e i flop di questa giornata.

Lazio-Bologna: Odgaard cinico. Ravaglia determinante

La copertina della partita è tutta per Federico Ravaglia. Il portiere rossoblù indossa il mantello da supereroe e vola sventando diversi pericoli. Prodigioso l’intervento su Isaksen. Nel secondo tempo diventa un one man show: con un colpo di reni salva su Guendouzi, pochi istanti dopo spinge fuori i colpi di testa di Cancellieri e Noslin. Muro.

Odgaard in gol contro la Lazio
Lazio-Bologna: Odgaard cinico. Ravaglia determinante. Bologna Sport News (Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images Via OneFootball)

Al posto giusto al momento giusto, è sempre così con Jens Odgaard. Quando serve sai dove trovarlo. Trequartista, esterno, centrocampista, oggi ricorda però qual è il suo ruolo originario: l’attaccante. Piomba sul pallone vagante come un falco, e spinge in porta un gol di importanza capitale. Essenziale.

Arrivato in estate per far rifiatare Holm, Nadir Zortea sta con il passare delle settimane mostrando il proprio valore. L’inizio traballante aveva fatto presagire un pomeriggio di difficoltà. Poi accende il motore e i difensori biancocelesti non lo prendono più.Da una sua giocata nasce il gol del pareggio di Odgaard, si ripete pochi minuti dopo e per poco Miranda non realizza la rete del 2-1. Freccia.

Cambiaghi stavolta sottotono

Abbiamo a lungo decantato la sua crescita negli ultimi mesi, tuttavia stasera abbiamo assistito probabilmente alla prestazione meno brillante di Nicolò Cambiaghi. Si vede molto poco e quando tocca palla non la gestisce con la sua consueta lucidità e qualità. Una giornata storta può capitare…Italiano non può fare a meno delle sue sgasate. Da rivedere.

Scelto ancora una volta da primo minuto, Casale nei suoi soliti errori. Un errore in impostazione spiana la strada a Castellanos e Isaksen. Ma per sua fortuna il danese non riesce a capitalizzare. Esce per infortunio, ma non sembrava comunque in palla. In confusione.

Stavolta il Bologna viene “tradito” dal proprio leader tecnico: Riccardo Orsolini. Il numero sette non vive la sua miglior giornata, nonostante un inizio promettente. Con il passare dei minuti si scioglie come neve al sole. La difesa della Lazio lo controlla senza problemi. Stanco.

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