Le parole del centrocampista degli spagnoli alla conferenza pre-partita della sesta giornata di Europa League alla sala stampa “Cididade Deportiva Afouteza” di Vigo
Vigilia di Celta Vigo – Bologna, sesto turno della fase a campionato di Europa League. I galiziani vengono dal colpaccio esterno contro il Real Madrid in Liga al “Bernabeu” per 2-0, i rossoblù hanno pareggiato con un botta e risposta nella sfida di Serie A sul campo della Lazio, terminata 1-1.
Nella competizione europea è ancora tutto ampiamente aperto per l’accesso agli ottavi dalla porta principale: gli uomini di Italiano sono diciottesimi a 8 punti, nell’ultima partita contro il Salisburgo hanno ottenuto un roboante successo per 4-1 al Dall’Ara. Gli Spagnoli di Claudio Giráldez vengono dalla sconfitta per 3-2 contro il Ludogorets in terra bulgara e occupano la decima posizione a 9 punti.
Nel successo clamoroso al cospetto del Real Madrid c’è anche la partecipazione del centrocampista Ilaix Moriba, classe 2003 guineano con cittadinanza spagnola che è rimasto in campo per tutto il match conducendo una partita di lotta e rimediando un cartellino giallo. Partito calcisticamente dal Barcellona e approdato poi al Lipsia con due prestiti a Valencia e Getafe, il giocatore è il più impiegato in stagione tra gli uomini a disposizione di Claudio Giráldez, con 1269 minuti all’attivo.
Ilaix Moriba: “A Vigo ho trovato minuti, più felice e tranquillo”
Sul rapporto con mister Giráldez:
Claudio mi aiuta molto sul piano mentale, della fiducia. Devo ringraziarlo per questo, ho trovato il mio posto in cui fare quello che mi piace di più, giocare a calcio. Voglio dare il massimo al mister, glielo devo per la fiducia che sta riponendo in me

Sulla vittoria esterna in Liga contro il Real Madrid:
Vincere al Bernabéu darebbe a chiunque una grande iniezione di fiducia. Dobbiamo sfruttare questa botta di autostima, rimanendo però freddi, sapendo bene come giochiamo e quello che facciamo. Era un risultato che non ci aspettavamo, quando vai in quello stadio è più probabile perdere che vincere, l’anno scorso eravamo andati molto vicini al fare punti. Non eravamo i peggiori prima della partita, non siamo diventati i migliori dopo il match. Dobbiamo proseguire questo momento positivo per quante più partite possibile e vincere per i nostri tifosi, se lo meritano. Non guardo tabelle nè statistiche e non conto le vittorie che ci servono per qualificarci, ragiono giorno per giorno: certo, più si vince, più aumentano le probabilità di passare.
Sulle differenze tra la sua avventura attuale al Celta e quelle passate a Getafe e Valencia:
Prima di tutto la continuità nel giocare. Anche nelle squadre passate avevo degli ottimi compagni, ma la chiave è stata la continuità nel calcare il campo. Quando hai minuti sei più felice e tranquillo, fai quello che ti piace senza troppi pensieri e tutto funziona molto meglio
Il Bologna si prepara ad affrontare un Moriba in rampa di lancio e decisamente in fiducia.





