Bologna, che Bernardeschi! Le provocazioni di Italiano hanno funzionato

Corriere dello Sport – Il Bologna si gode i frutti dell’investimento Bernardeschi. La prestazione eccellente in Europa League esalta l’ambiente.

L’arrivo di Bernardeschi all’ombra delle due torri era in programma già la scorsa estate, quando la società del Bologna avviò i contatti con l’attaccante italiano, trovando anche un accordo virtuale. All’epoca non se ne fece più nulla per questioni economiche, ma le parti si fecero la promessa di restare in contatto.

E’ proprio da lì che quest’estate i rossoblu hanno ripreso i contatti con l’ex Juventus e Fiorentina, il quale pur di tornare in Serie A e abbracciare il convincente progetto dei felsinei ha deciso di ridursi l’ingaggio a 1,4 milioni per un biennale.

La cura Italiano

Il Bologna ed Italiano hanno puntato fortemente su Federico per avere una giusta concorrenza con Orsolini, poi per disporre di un trequartista, mezzala o esterno sinistro in base alle necessità e infine per aggiungere esperienza al proprio scacchiere.

Federico Bernardeschi
Bologna, che Bernardeschi! Le provocazioni di Italiano hanno funzionato; (Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images) via OneFootball; BolognaSportNews

 

Per calarsi a pieno nella nuova realtà c’è stato bisogno anche di qualche provocazione da parte di mister Italiano: “Se Fede vuole tornare a essere chi è stato sa già cosa fare. Noi abbiamo bisogno di lui, non di un altro”. Già contro Udinese e Salisburgo l’esterno ha dimostrato essere determinante. Ma in Europa è esploso.

La favola di Bernardeschi

E’ proprio il palcoscenico europeo quello su cui Federico è tornato a mostrare tutto il suo talento e la sua qualità. a seguito di una prestazione altisonante in casa del Celta Vigo (che aveva appena battuto il Real Madrid al Bernabeu).

Federico Bernardeschi
Bologna, che Bernardeschi! Le provocazioni di Italiano hanno funzionato; (Foto di Jose Manuel Alvarez Rey/Getty Images) via OneFootball; BolognaSportNews

 

Nel primo tempo un passaggio illuminante per Castro, messo davanti al portiere, seguito da un altro paio di palloni velenosi per Radu, ma la danza spicca il volo nella ripresa. L’esterno del Bologna serve un assist a Pobega, il cui goal viene successivamente annullato.

A seguire arriva il goal dell’ 1-1 tramite tiro dal dischetto, e per concludere in bellezza e prendersi il pubblico bolognese sigla anche il goal che gli vale la doppietta personale e regala la vittoria alla sua squadra, il tutto tramite una giocata di classe pura.

La freddezza dagli undici metri non è una sorpresa, dato che già in occasioni di grande lustro aveva dimostrato le sue doti, come ad esempio nella finale degli Europei a Wembley, contro l’Inghilterra.

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