Da fine agosto Jerdy Schouten, 24 anni, da tre stagioni in rossoblù, soffre di una infiammazione all’anca che non gli consente, dice lui, di calciare il pallone. Gli esami a cui è stato sottoposto, molteplici e sofisticati, escludono qualsiasi tipo di lesione. In Olanda farà riabilitazione, alcuni tipi di esercizi specifici, seguito dal suo medico di fiducia e dallo stesso fisioterapista che venne apposta a Bologna per un consulto a fine settembre. Mihajlovic avrebbe preferito che il ragazzo restasse a Casteldebole, la società ha invece scelto di lasciarlo andare. Più di una volta, davanti allo stesso tecnico che cercava di parlargli, il nativo di Hellevoetsluis è scoppiato a piangere, letteralmente. Andare dai genitori, hanno riflettuto i dirigenti, sentire l’aria di casa, ritrovare antiche certezze e consuetudini potrebbe fargli bene.

 

 

 

 

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