La Segafredo sfata il tabù Tortona nel terzo quarto, ottenendo la supremazia per 101-83 grazie ad una grande intensità difensiva e all’apporto sostanzioso del secondo quintetto. Nei primi 20 minuti gli uomini di Scariolo soffrono le penetrazioni e le conclusioni da fuori della Bertram, mentre nella seconda parte di partita il registro cambia: Teodosic smista passaggi preziosi per i compagni e Pajola diventa un vero fattore offensivo . Migliori in campo per la Virtus Jaiteh, Pajola e Teodosic, vero direttore d’orchestra della Segafredo. In difesa si fa sentire anche Sampson.
LA CRONACA
Tortona inizia meglio con un break di 5-0. Jaiteh suona la carica con un gioco da tre punti, ma gli ospiti hanno più energia e mantengono il vantaggio con la tripla di Daum (2-8). Teodosic e Shengelia segnano da 3 regalando il primo vantaggio alla Virtus, ma Derthona torna subito avanti dalla lunetta con Daum, Gli ospiti giocano molto bene e l’assist di Wright per Sanders vale il 14-19. La Segafredo, però, torna sotto con Teodosic e Mannion, concludendo la rimonta con i liberi di Sampson del +1 (22-21). Daum è perfetto dall’arco e firma due triple consecutive in fotocopia, costringendo Scariolo a chiamare il primo time out della sua serata sul 22-27. In chiusura di primo quarto è Nico Mannion il protagonista, riportando i suoi a -1 con due triple di carattere. Tortona approccia la seconda frazione con la stessa grinta e la coppia Mascolo/Filloy mette in seria difficoltà la difesa virtussina. Severini punisce in contropiede e Scariolo ferma il gioco quando i suoi si ritrovano in un amen a -8 (32-40). Belinelli accorcia, ma Filloy si trova ancora libero e segna da 3 il massimo vantaggio di Tortona (34-43). Il predominio degli ospiti perdura con il passare dei minuti. Wright inventa e Macura trova il +11 dalla lunetta, mentre Bologna si attacca alle invenzioni dei singoli. Jaiteh recupera un possesso e firma in contropiede il – 7 (41-48). Ramondino ferma il gioco per parlare con i suoi, ma la Segafredo vuole riprendersi in mano la partita e Teodosic sforna l’assist per Alibegovic del 43-48. Sanders è preciso ai liberi, ma in chiusura di primo tempo Teodosic rimette a -4 la Virtus con una tripla sulla sirena sulla sirena (49-53).
Daum prosegue la sua grande serata al tiro, mentre Teodosic tiene a contatto i suoi con una elegante scorrazzata nel pitturato. La Segafredo Arena si scalda per alcuni fischi abbastanza dubbi della terna arbitrale e sul campo Pajola risponde con una tripla pesante del -2 (58-60). Sanders allunga ma Jaiteh e Weems dicono parità (64-64). Il canestro di Pajola del sorpasso convince Ramondino a chiamare time out. Il numero 6 bianconero è in una grande serata al tiro e il suo decimo punto personale vale il +5 Segafredo (69-64). La difesa della Virtus sale d’intensità con il secondo quintetto in campo e la Segafredo riesce a chiudere il terzo quarto avanti di 11 (78-67) con un Sampson in grande spolvero. Nel quarto quarto la Virtus mette le mani sulla partita con la tripla di Weems del +13 (87-74) a 6 minuti dal termine. La Bertram non muore mai e si riaffaccia sul -7 con la bomba di Macura. Teodosic è ancora una volta cinico dall’arco e Jaiteh rimette gli avversari a -12 con la schiacciata del 92-80. La botta psicologica è troppo pesante e la Virtus dilaga fino al definitivo 101-83.
La Juventus pronta a salutare uno dei protagonisti degli ultimi anni, si interrompe il rapporto…
Nella sfida contro il Celta Vigo in Europa League, i rossoblù vanno sotto nel punteggio…
L'allenatore Claudio Giraldez Vigo parla ai microfoni della stampa dopo il match Celta Vigo-Bologna. Non…
Tanti errori da parte della squadra arbitrale rumena. Molte indecisioni, qualche cartellino che manca all'appello,…
Le parole di tre dei protagonisti del successo rossoblù contro il Celta Vigo Al termine…
Celta Vigo-Bologna, le parole nel post match del giocatore dei rossoblù dopo l'impegno fondamentale in…