Festa Bologna, tante denunce in Questura: la ricostruzione di quanto successo

Domenica pomeriggio per le vie di Bologna si è tenuta la più che meritata passerella per i giocatori rossoblù, i quali hanno sfilato trionfanti per le strade con il pullman scoperto. Una giornata di festa, testimoniata dall’esplosione di colori( rigorosamente rossoblù) per i vicoli della città. Migliaia di tifosi hanno avuto l’opportunità per celebrare questo successo e vivere una giornata memorabile con la propria famiglia, celebrando i propri eroi di Roma.

Purtroppo però, per alcuni, quella che si configurava come una giornata di gioia e festa si è ben presto trasformata in un incubo. Infatti come riferisce il Resto del Carlino, gruppi di giovani hanno agito lungo il percorso del pullman, rubando tra gli altri telefoni e portafogli.

Festa Bologna: tante denunce in Questura: la ricostruzione

Io e il mio ragazzo eravamo presenti lungo il percorso della parata del Bologna, in zona via Andrea Costa, proprio sotto il pullman della squadra, quando siamo stati accerchiati da un gruppo di ragazzi. A lui è stata strappata una collana d’oro a cui teneva tantissimo

A raccontarlo è una signora presente ai festeggiamenti di domenica pomeriggio. Le parole, riprese dal Resto Del Carlino, forniscono dettagli in più di quanto successo. Da quanto si apprende alcuni cittadini, anche residenti in provincia, si sono visti sfilare dalle proprie tasche il telefono, altri il portafoglio. Altri ancora hanno sentito sfilarsi collane e braccialetti, tanto che la sera in Questura sarebbero state circa 30 le persone a denunciare quanto successo poche ore prima. Il modus operandi è stato più o meno sempre lo stesso e a farne le spese sono stati diversi cittadini, tra cui famiglia, padri con figlie ma anche giovani.

Ulteriori dettagli su quanto accaduto

In altri casi, evidenzia una cittadina, “sarebbe stato usato anche lo spray al peperoncino”. Un giorno di festa per diverse persone si è perciò trasformato in un incubo ed è stata l’occasione per altri, purtroppo, di “colpire”. La Questura starebbe quindi facendo il conto delle denunce, arrivate anche nel pomeriggio di ieri. In aiuto potrebbero esserci immagini e video che testimoniano quanto verificatosi nel pomeriggio di domenica.

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