🥇 Beukema record da Guinness | Stacanovista e campione di fairplay: dato shock per la Serie A

Nel Bologna che sta cullando il sogno della qualificazione in Champions League per il secondo anno consecutivo e l’approdo in finale di Coppa Italia si parla sempre molto dell’attacco – il quarto più prolifico del campionato con 51 gol segnati, dietro solo a Lazio (52), Atalanta (63) e Inter (69) – e poco della difesa. Tuttavia è proprio analizzando le statistiche del reparto arretrato rossoblù che è emerso un dato da lasciare senza parole.

Beukema, numeri da “predestinato”: la statistica da record

Nello specifico il focus riguarda Sam Beukema, divenuto una delle pedine più importanti dello scacchiere tattico di Vincenzo Italiano. Due numeri rappresentano meglio degli altri quella che è stata fin qui la straordinaria stagione dell’olandese in Serie A: 89 e 0. 

Il primo corrisponde ai falli fatti quest’anno nelle 30 partite giocate in campionato (una media di tre a partita), mentre il secondo è il numero di ammonizioni che questi falli hanno prodotto, un caso davvero unico. 

Il tutto acquisisce ancor più valore se si pensa che Beukema in queste 30 partite disputate è stato in campo la bellezza di 2562 minuti. 

Tradotto: sempre in campo per 90 minuti tranne a Monza nella 5ª giornata (subentrato a Casale all’intervallo), a Lecce (in panchina per 90′ dopo le fatiche di Coppa Italia con l’Atalanta), a Parma (uscito al 84esimo), in casa con il Cagliari (subentrato al 87esimo). 

Insomma, un vero e proprio stacanovista se si pensa che sommando le presenze di Serie A, Coppa Italia e Champions League l’olandese raggiunge quota 40 presenze stagionali per un totale di 3389 minuti giocati (una media complessiva di 84,725 a gara). 

E le ammonizioni? Solo 3, tutte in campo europeo: ad Anfield ed a Lisbona con Sporting e Benfica (in quel caso giallo arrivato al 95′ a partita ormai terminata).

Beukema e il record di Rugani nella stagione 2014/15

Un record, niente da aggiungere. Quelli di Beukema sono semplicemente numeri da “predestinato”. Difficilmente ripetibili, quasi impossibili da migliorare per un giocatore di movimento.

Tuttavia il “quasi” è doveroso, perché c’è un precedente che risale alla stagione 2014/2015. In quell’anno Daniele Rugani, che giocava nell’Empoli guidato da Maurizio Sarri, chiuse la sua stagione “perfetta”, con un bilancio che recitava 38 partite su 38 da titolare, senza mai essere sostituito e, sopratutto, senza mai essere ammonito.

Primato che Sam Beukema non potrà sicuramente raggiungere per il numero di match disputati, ma che comunque – qualora dovesse rimanere a zero nella casella delle ammonizioni – potrebbe superare per numero di falli commessi senza sanzioni (Rugani quell’anno ne commise 23). 

Sarebbe un record che inorgoglirebbe tutto il Bologna e che eleverebbe ancora di più lo status di un giocatore sempre più nel mirino delle big europee e di cui verrebbe da dire che “di giallo ha solo le scarpe” (vedi foto in alto).

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