Si è conclusa anche la 31esima giornata di Serie A Enilive 2024/2025.
Bologna–Napoli è stato il posticipo del lunedì sera, che ha visto due squadre battagliere contendersi tre punti che non sono però arrivati: 1-1 il risultato finale.
Occasione persa per gli azzurri, che non approfittano del mezzo passo falso delll’Inter di Inzaghi, rimontata a Parma dall’ex Chivu per 2-2.
Prova di forza notevole invece per i felsinei, che dimostrano ancora una volta di potersela giocare con tutti.
Dopo questa settimana, condita dai quarti di finale di andata delle coppe europee, ripartirà il campionato.
Ogni gara ora diventa fondamentale, per capire che esito avrà questa annata per la varie squadre italiane.
Si ricomincia venerdì sera con Udinese-Milan: rossoneri chiamati a vincere, contro una formazione reduce da tre sconfitte di fila.
Sabato che si apre con uno scontro diretto per la salvezza: Venezia-Monza alle 15:00 per capire chi perlomeno tenterà di rialzarsi, Inter-Cagliari alle 18:00 e Juventus-Lecce alle 20:45.
Domenica ci sarà un pranzo di fuoco, con Atalanta-Bologna alle 12:30, snodo cruciale per la corsa alla Champions.
Poi Verona-Genoa e Fiorentina-Parma alle 15:00, Como-Torino alle 18:00 e infine il derby della Capitale, Lazio-Roma alle 20:45.
Monday Night con protagonisti Napoli-Empoli: per entrambe è vietato sbagliare.
Tralasciando quello che verrà, è giusto soffermarsi su ciò che, purtroppo, è avvenuto nella serata di ieri.
Episodio increscioso a pochi istanti dall’inizio della sfida del Dall’Ara.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, nei momenti precedenti al fischio d’inizio, c’è stato un duro scontro tra dei tifosi napoletani e la polizia.
Un gruppo di partenopei (circa un centinaio di persone) è spuntato da una strada laterale armato di mazze e bastoni, per dirigersi verso la zona degli ultras rossoblù.
Due automobili della Digos (che era intervenuta per sedare gli animi) sono state danneggiate dai tifosi, che hanno poi lanciato bombe carta, ferendo un agente alla testa.
Il gruppo è stato poi fatto arretrare dai reparti in tenuta antisommossa.
Sarà ora da capire quale sorte spetterà ai sostenitori azzurri, già attenzionati dalla Casms, che aveva vietato le trasferte ai residenti in Campania da dicembre a febbraio.
Nessun provvedimento per il club, al momento, ma tifosi che potrebbero essere nuovamente privati di assistere alle gare esterne.
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