Nella torrida sessione di mercato estiva del 2023 a Bologna sono sbarcati due calciatori di grande prospettiva ma con poca esperienza nei grandi palcoscenici: Riccardo Calafiori e Sam Beukema. La voglia di stupire e di conquistare il popolo bolognese dei due ragazzi è coincisa con l'esigenza di Thiago Motta di ridisegnare la difesa dopo la perdita per infortunio di Adam Soumaro e Jhon Lucumi. Un terzino di grande propensione offensiva e un centrale olandese abituato a gestire il traffico della propria squadra hanno formato una strana coppia che, in questa prima parte di stagione, si è confermata tra le più forti del campionato. Bologna e Thiago Motta si godono i loro nuovi beniamini consapevoli di avere altri difensori centrali di primissima fascia come: il rientrato Lucumi, l'infortunato Soumaro e il nuovo arrivato Ilic

Calafiori-Beukema, una difesa moderna ed eterogenea

Grazie ai dati offerti da FootData, ecco un confronto tra i due centrali di un Bologna che ha fatto della solidità difensiva una delle sue armi migliori. Entrambi i giocatori mostrano come il gioco di Thiago Motta sia molto offensivo: 4 tiri a testa, ma con l'olandese che ha trovato la sua prima rete italiana in Coppa Italia contro l'Inter. I dribbling e i cross mostrano come Calafiori si spinga spesso nella metà campo avversaria per alimentare la manovra offensiva rossoblù. Altre statistiche che sorridono al difensore italiano sono quelle relative ai duelli aerei e difensivi, a dimostrazione della grande efficacia del centrale nella retroguardia del Bologna. Il derby rossoblù lo vince Beukema sia nel totale dei passaggi tentati sia nei lanci lunghi, Thiago Motta chiede all'olandese di impostare l'inizio delle azioni del Bologna, lui esegue e non tradisce. 

Riccardo Calafiori
Riccardo Calafiori guida la retroguardia rossoblù (ph.Image Sport)

Riccardo Calafiori, un centrale moderno ed elegante

Interventi puliti, passaggi precisi, grande temperamento e un' interpretazione rivoluzionaria del ruolo. Sono tante le caratteristiche di Riccardo Calafiori che hanno fatto innamorare il popolo bolognese e il suo allenatore. Lui che nasce e cresce terzino diventa con Thiago Motta un centrale moderno grazie all'alternanza di ottime chiusure difensive e coraggiose scorribande offensive. Nella costruzione di gioco del Bologna l'ex Roma e Basilea si alza sulla linea dei centrocampisti e offre un'ottima soluzione per la fitta rete di passaggi rossoblù. Il centrale di Thiago Motta con la sua grande personalità è diventato uno dei simboli di una squadra che punta ad un piazzamento europeo. Giovanni Sartori si coccola un'operazione di mercato da sogno che ha portato un giovane ragazzo da discreta riserva a diventare uno dei centrali più forti del campionato. 

Sam Beukema e Kacper Urbański
Sam Beukema in gol a San Siro contro l'Inter (ph. Image Sport)

Beukema, precisione e attenzione al servizio del Bologna

Thiago Motta gli ha affidato le chiavi della retroguardia rossoblù all'inizio della stagione e il centrale olandese non ha tradito la fiducia del suo allenatore. La puntualità, la pulizia nei suoi interventi e l'estrema precisione nei passaggi lo hanno reso un giocatore fondamentale per la formazione rossoblù. Capace di difendere con ampio campo alle spalle e di dominare nel gioco aereo in momenti di grande stress difensivo, caratteristiche che lo inseriscono nella prestigiosa categoria dei difensori moderni. 

Thiago Motta e il popolo bolognese si godono una coppia difensiva che ha stupito tutta la penisola calcistica e non solo. Il Bologna può contare su una pacchetto difensivo con caratteristiche molto differenti composto da: Calafiori, Beukema, Lucumi, Soumaro e Ilic. Una difesa di questo livello sarà sicuramente di grande aiuto nella seconda parte di campionato, dove il Bologna vuole cercare di addobbare le Due Torri con luci sconosciute da parecchi anni e portare in città un profumo europeo.

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