Serata amara per il Borussia Dortmund, che esce sconfitto dal Dall’Ara contro un Bologna aggressivo e determinato. L’allenatore Nuri Sahin ha parlato in conferenza stampa, commentando la prestazione dei suoi giocatori e soffermandosi sulle difficoltà del momento.
Il tecnico non ha nascosto la delusione per l’andamento della gara, sottolineando i meriti della squadra di Vincenzo Italiano e la necessità di una riflessione interna per invertire il trend negativo.
Il tecnico del Borussia Dortmund ha riconosciuto la superiorità degli avversari e ha spiegato i motivi della sconfitta:
Abbiamo meritato questa sconfitta, sapevamo bene che il bologna avrebbe attaccato molto forte uomo su uomo. Loro pressavano persino il nostro portiere e hanno giocato in maniera intelligente e ci hanno messo in difficoltà. Noi non abbiamo messo sul campo quello che avevamo preparato.
Parole che evidenziano come il Dortmund non sia riuscito a rispettare il piano gara, subendo l’intensità e l’aggressività del Bologna.
Con questa sconfitta, il Borussia Dortmund incassa la quarta sconfitta consecutiva. Un dato preoccupante che Şahin ha commentato con lucidità:
Noi ci riuniremo dopo questa sera, non parleremo oggi perché il risultato è troppo fresco. Non abbiamo vinto le ultime partite abbiamo subito quattro sconfitte di fila. Vedremo cosa fare
Il tecnico ha lasciato intendere che sarà necessaria un’analisi approfondita per cercare soluzioni e uscire da questa crisi.
Il momento negativo del Dortmund ha acceso il dibattito sulla posizione dell’allenatore. Şahin non si è sottratto alla questione, assumendosi le sue responsabilità:
Io sono un allenatore giovane, a mio avviso è importante essere coscienti della situazione. Io so bene come funziona, purtroppo non abbiamo vinto. Avremmo fatto passi in avanti anche con un pareggio. Il focus non è su di me ma sul Borussia Dortmund
Una dichiarazione chiara che mostra grande consapevolezza e senso di responsabilità da parte del giovane tecnico.
Uno degli episodi più significativi della serata è stato l’abbraccio tra Şahin e alcuni giocatori del Borussia Dortmund. Il tecnico ha commentato il gesto con gratitudine:
Io non rimarrei neanche per un secondo qui se non sapessi che la squadra mi sostiene. Indipendente da dove lavorerò in futuro andrei subito via senza il supporto della squadra. Il gesto di vicinanza mi è piaciuto molto.
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