“Siamo finalmente arrivati al traguardo. Noi saremo pronti nelle prossime settimane”. Queste le parole del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, il quale aveva seguito la ristrutturazione del Dall’Ara da quando era assessore. Nelle prossime settimane si concluderĂ la conferenza dei servizi, come sottolineato dal sindaco stesso: “La stiamo ultimando: siamo praticamente alla fine e poi il Bologna dovrĂ partecipare all’avviso pubblico”. Il cambio di proprietĂ di Fico, al fianco del quale nascerĂ lo stadio temporaneo dei rossoblĂą, sta riportando a rivedere alcuni accordi proprio tra Fico ed il Bologna, ma in ogni caso il Comune sembra dunque vicinissimo alla chiusura della conferenza dei servizi, e probabilmente giĂ tra qualche settimana si attendono novitĂ .
Tempistiche per il restyling
Come evidenziato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, l’obiettivo dichiarato inizialmente in occasione della presentazione del progetto definitivo, prevedeva di iniziare i lavori relativi alla costruzione dello stadio temporaneo nell’estate del 2024. Nell’estate dell’anno successivo, quando l’impianto temporaneo sarĂ dunque terminato, inizierĂ il rinnovamento del Dall’Ara, con tempistiche di circa due stagioni sportive. I rossoblĂą dovrebbero dunque lasciare il Dall’Ara e spostarsi nello stadio temporaneo per le stagioni 2025/26 e 2026/27. L’investimento per l’impianto temporaneo dovrebbe essere di circa 12 milioni di euro, e la capienza di 16mila posti, che verranno poi ridotti a 2000 una volta terminati i lavori al Dall’Ara. Lo stadio temporaneo una volta ridotto verrĂ poi dedicato al settore giovanile ed al calcio femminile.

I costi per il Dall’Ara
Rispetto alla cifra che si aspettava inizialmente, nei lunghi anni di questo percorso, i costo sono aumentati. Ora la cifra si aggira intorno ai 170 milioni di euro. Il Comune metterĂ in questo caso a disposizione 40 milioni.
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