Quarto impegno di Eurolega per la Virtus che incrocia sul parquet amico del Paladozza, il Fenerbahce.
L’inizio di partita vede le due squadre contratte commettere molti errori banali con le polveri decisamente bagnate in attacco. E’ il Fener a rompere gli indugi e a trovare più continuità in fase offensiva con un piccolo break, subito riassorbito grazie a Zandalasini e Parker che non consentono alle ospiti di trovare l’allungo, inseguendo ma restando comunque nel vivo della partita, trovando poi il sorpasso con la tripla di Del Pero. Messeman rimane il cruccio più importante per la difesa della Segafredo (8 punti nel primo quarto per lei) perché capace di creare pericoli individualmente o mettendo in ritmo le compagne. Il primo quarto si chiude con un leggero allungo del Fenerbahce che si porta avanti di cinque lunghezze sul 15-20. L’avvio di secondo quarto mantiene quasi inalterato l’equilibrio della partita con le turche a condurre la partita e la Virtus brava a restare incollata e all’interno della partita. A metà parziale il Fenerbahce trova un piccolo allungo sul +9 considerando le pessime percentuali da tre punti (0/5): Zandalasini però riporta le bianconere sul -5 con una tripla difficilissima, imitata da Dojkic che con un morbido layup nel traffico, accorcia ulteriormente. Nel finale di quarto il canestro di McBride fissa il punteggio sul 32-37. A differenza dell’inizio di partita, l’avvio della Segafredo è decisamente più intraprendente, con Rupert che sotto canestro trova soluzioni importanti salvo poi perdere una serie di palloni in modo banale, permettendo al Fenerbahce di allungare sul 38-47. Canestri alterni gonfiano il punteggio, ma è il Fenerbahce ad aver maggior precisione sotto canestro con Onar e Raca che possono trovano il fondo della retina con maggior verve. E’ infatti la maggior presenza a rimbalzo offensivo delle turche che consente al Fenerbahce di allungare sul 49-61. Nell’ultimo parziale la Segafredo è chiamata a ricucire il gap accumulato nei precedenti quarti. Se possibile il Fenerbahce, però, alza ancora di più l’intensità del gioco e stringe ulteriormente le maglie difensive costringendo spesse volte la Virtus allo scadere dei 24 secondi. Trovando poca continuità in attacco, le V nere faticano a rientrare e cedono il passo alle oroblu per 67 a 85.

Al termine della gara con il Fenerbahce, queste le parole di Coach Ticchi ai microfoni di Made in Bo:“Complimenti al Fener, per 20’ abbiamo giocato alla pari. Nel secondo tempo abbiamo subito il loro gioco: dobbiamo imparare quando aumentare il ritmo. Questa è L’Eurolega. Stasera poi abbiamo visto Meesseman cosa sa fare…”

Il commento di Zandalasini al termine dell’incontro: “Giocavamo contro una delle squadre più forti della competizione. Abbiamo disputato un primo tempo solido, poi nel secondo loro hanno aumentato l’intensità. Abbiamo tanto lavoro da fare e disputare gare contro queste squadre può solo aiutarci”

Virtus Segafredo Bologna vs Fenerbahce Alagoz Holding: 67 – 85
(15 -20 ; 32 – 37 ; 49 – 61)

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 5, Pasa, Rupert 17, Barberis, Dojkic 10, Andrè 6, Zandalasini 18, Orsili n.e, Parker 4, Laksa 7, Cinili n.e. Coach: Ticchi

Fenerbahce Alagoz Holding: Istanbulluoglu n.e; Kurtulmus n.e, Cakir-Turgut 7, Howard 17, Djordjevic, Onar 10, Meesseman 20, Raca 14, McBride 11, Epoupa 2, Aydin 4, Stokes. Coach: Maljkovic

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