Le urne di ieri a Monaco ci hanno mostrato quali saranno le otto avversarie del Bologna nello storico ritorno in Champions League. I rossoblù, inseriti in quarta fascia, affronteranno Borussia Dortmund, Shakhtar Donetsk, Lille e Monaco al Dall’Ara e Liverpool, Benfica, Sporting Lisbona ed Aston Villa in trasferta.
Si può parlare di sorteggio fortunato per quanto riguarda le partite casalinghe? Assolutamente si. Il Borussia Dortmund, infatti, era, al pari del Lipsia, la compagine meno attrezzata tra quelle presenti in prima fascia.
Finalista lo scorso anno e con sicuramente una rosa di spessore, i tedeschi non sono tuttavia paragonabili ai vari Manchester City, Real Madrid, Barcellona e Liverpool e probabilmente nemmeno a squadre presenti in seconda fascia.
Lo stesso discorso si può fare per gli ucraini dello Shaktar oltre che per Monaco e Lille, tutte e tre alla portata del Bologna.
In trasferta invece, le cose sono andate diversamente. Il Liverpool ad Anfield (dove appena qualche mese fa l’Atalanta ha fatto un’impresa) appare una montagna troppo difficile da scalare. Anche l’Aston Villa, uscita dalla quarta fascia, appare molto ostica, specialmente tra le mura amiche del Villa Park.
La doppia trasferta di Lisbona, invece, è molto più ostica di quel che sembri. Sia Sporting che Benfica, infatti, sono spesso sottovalutate ma quando conta, hanno spesso messo in difficoltà squadre molto più attrezzate, specialmente in terra portoghese. La Juventus ne sa qualcosa.
Va sempre specificato che non esistono avversarie facili nemmeno per compagini più attrezzate, figurarsi per un Bologna che partecipa per la prima volta dopo tantissimi anni, con una squadra giovane e poco esperta in ambito internazionale.
Tuttavia, se i rossoblù vogliono sperare in una qualificazione ai playoff, serviranno almeno 7/9 punti in casa, verosimilmente perdendo con il Dortmund e raccogliendo tre vittorie o due vittorie ed un pareggio con le altre tre avversarie che il Bologna ospiterà.
In trasferta, come detto, appare utopico strappare punti al Liverpool. L’ideale sarebbero almeno 4/5 punti, frutto di una vittoria ed un pareggio o di una vittoria e due pareggi contro le due squadre di Lisbona e l’Aston Villa.
A questo punto il Bologna si troverebbe da un minimo di 11 punti ad un massimo di 14 e, salvo particolari abbinamenti, dovrebbe avere quasi certamente un posto ai playoff valevoli per gli ottavi di finale, continuando quindi il suo percorso in Champions League per almeno altre due partite.
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