Inizia bene la Segafredo che sulle ali di Dojkic scrive subito +7 dopo 4′. Sassari, nei primi minuti, risponde con le solite Shepard e Lucas: la lunga sassarese prima e la guardia poi provano subito a ricucire lo strappo tornando a -2. Rientra in campo anche Hines-Allen, che trova subito l’appoggio vincente al vetro ma Sassari trova la parità sul 19 pari. Tassinari allo scadere del primo quarto segna dall’arco, poi ne infila altri due per iniziare il parziale bianconero in avvio di secondo periodo: 7 punti in fila per la Segafredo che costringono Sassari al primo timeout di serata, sul 23-31 dopo 3′ del secondo periodo. la Segafredo gira bene il pallone in attacco: Tassinari segna ancora dall’arco, Hines-Allen penetra e trova il fondo della retina e la Virtus trova il +13 a 5′ dall’intervallo lungo. La Dinamo è quasi solo Shepard in attacco, che con 5 punti in fila costringe coach Lardo a chiamare timeout, con Sassari che torna a farsi sotto sul -5. Le padrone di casa continua a spingere sull’acceleratore, arrivando ad impattare a quota 38, prima delle due triple consecutive di Cinili che regala il nuovo vantaggio alla Segafredo. La coppia Lucas-Shpard continua a fare male alla difesa bianconera, anche se Turner, servita sul pick and roll di Zandalasini, appoggia al vetro altri due punti. Lucas però, con una tripla allo scadere, ricuce ulteriormente lo strappo, con la Segafredo che va negli spogliatoi con due punti di vantaggio (45-47). Al rientro dagli spogliatoi Sassari, ancora con Lucas, trova il primo vantaggio della serata, Zandalasini però dall’altra parte risponde colpo su colpo. Un fallo tecnico per parte movimenta una partita che fin lì era scivolata tranquilla: la Segafredo sfrutta la fisicità di Turner e Hines-Allen nel cuore dell’area avversaria, anche se non è precisissima dalla lunetta. Il terzo periodo si chiude ancora con un canestro allo scadere sempre di Lucas, che ha 10′ dalla sirena scrive sul tabellone 70-70. Tripla di Hines-Allen da una parte e tripla di Moroni dall’altra per aprire l’ultimo periodo di gioco. Anche gli ultimi 10′ sono all’insegna dell’equilibrio: Hines-Allen si iscrive alla gara e con 7 punti in fila permette alla squadra di Lardo di rimettere la testa avanti. Sassari però non molla mai e torna sotto, arrivando anche sul +2 a 5′ dalla fine. Ecco però che salgono in cattedra Zandalasini e Turner: la giocatrice azzurra segna du volte dal cuore dell’area, l’americana in difesa è un muro. La Virtus nel finale dalla lunetta non sbaglia e Sassari finisce la benzina proprio nel momento clou. Termina 91-95.

Dopo la gara con Sassari, coach Lino Lardo ha parlato in conferenza stampa: “Complimenti a Sassari che ha fatto una partita di spessore, sapevamo bene che avremmo affrontato una squadra vera che gioca a pallacanestro. Noi venivamo da un mese senza partite e solo una settimana di allenamenti ed era importante riprendere il ritmo partita. Sono due punti importanti, tenendo anche conto che Sassari in casa è un osso duro per tutti. Una vittoria che ci dà tanta fiducia per il futuro. La chiave? Abbiamo ritrovato Hines-Allen e con lei nell’ultimo quarto abbiamo giocato molto con la palla dentro. In difesa non abbiamo mollato, nonostante avessimo il fiato corto. Prendere 90 punti non mi piace ma oggi dovevamo tenere conto delle nostre energie. Alla fine abbiamo chiuso con un quintetto altissimo, sfruttando appunto il ritorno di Hines-Allen, l’esperienza di Cinili. Poi vorrei sottolineare anche la prova di Tassinari, che ha fatto una partita di intensità e qualità.”

Dinamo Sassari-Virtus Segafredo Bologna 91-95
(21-24, 45-47, 70-70)

SASSARI: Orazzo 6, Moroni 10, Skoric 16, Shepard 27, Lucas 29, Dell’Olio, Arioli, Patanè, Mitreva, Kaleva, Scanu, Pertile 2.
Coach Restivo 

VIRTUS: Hines-Allen 19, Pasa 4, Tassinari 8, Ciavarella, Tava, Dojkic 12, Battisodo 7, Turner 19, Zandalasini 16, Cinili 10.
Coach Lardo

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