Adrian Banks è stato intercettato dai colleghi della Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto dell’intervista: “La vittoria con Venezia dà inizio a un nuovo campionato. Quella fino a un mese fa è stata una specie di preseason. Avere in squadra un trio fortemente offensivo non garantisce i trionfi. Occorre che ci sia la giusta connessione mentale; io, Aradori e Happ abbiamo provato a fare del nostro meglio insieme agli altri compagni, ma purtroppo non c’è mai stata alchimia. Io e Pietro possiamo coesistere. Sacchetti? Quando entrano nella stessa squadra un coach e 7 giocatori nuovi occorre una lingua comune. Non so se con Meo non ci siamo capiti. Parlo per me: ho sempre cercato di mettermi a disposizione. Ho cambiato il mio essere, sacrificandomi in un altro ruolo, prendendo meno tiri per dedicarmi più alla regia. Dalmonte ha portato un modo di pensare diverso. Concordo con la sua filosofia. Giochiamo e basta senza fare proclami. A fine febbraio vedremo dove saremo per fare altri pensieri”.
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