Fiorentina-Bologna: sarà sfida ad alta quota

Stati d’animo opposti per Fiorentina e Bologna in vista del derby di questo pomeriggio. Da un lato 3 sconfitte consecutive per i viola, dall’altro 10 risultati utili di fila per i rossoblù (11 tenendo conto della Coppa Italia). La Fiorentina giovedì è tornata alla vittoria grazie all’1-0 rifilato al Cukaricki, ed ora vorrà riprendersi anche in Serie A, mentre il Bologna forte dei quasi 3000 rossoblù presenti a Firenze cercherà altri punti per continuare a sognare.

Italiano cerca profondità, Motta il fraseggio

Il match di questo pomeriggio metterà di fronte due degli allenatori più interessanti del panorama calcistico italiano. Entrambi hanno in comune la volontà di controllare la partita e di essere dominanti, ma in modi decisamente diversi. Da un lato la squadra di Vincenzo Italiano è la prima in Serie A ad affidarsi ai lanci lunghi, mentre il Bologna di Thiago Motta in questa speciale classifica è agli ultimi posti: i rossoblù vogliono il fraseggio.

Joshua Zirkzee e Isak Hien (ph. Image Sport)

Zirkzee e Bonaventura, quelli del gol

I gol pesanti per la Fiorentina per ora sono arrivati da Bonaventura, e anche questo pomeriggio con l’assenza di Beltran e con Nzola che nonostante il gol in Conference League sta faticando, toccherà all’ex Milan essere decisivo. Al contrario nel Bologna è Orsolini il capocannoniere, ma il calciatore più interessante rimane Zirkzee, che oltre a 3 gol messi a referto in campionato, è in grado di dialogare con i compagni e mandarli in porta al momento giusto. Due squadre diverse ma allo stesso tempo simili, che oggi all’Artemio Franchi metteranno in scena un derby dell’Appennino che sarà decisamente caldo.