Bologna, Sartori parla del futuro di Calafiori. Tra gli indizi spunta un messaggio per la Juve

È un Giovanni Sartori scatenato al Gran Galá di Rimini, l’evento ufficiale di apertura del calciomercato. Il responsabile dell’area tecnica rossoblù ha fornito nuovi interessanti dettagli sul futuro di Riccardo Calafiori, dopo essersi espresso a chiare lettere su Joshua Zirkzee.

La priorità del Bologna

Le parole più importanti arrivano per il difensore classe 2002: “La nota lieta di questa Nazionale – ha ricordato Sartori sull’esperienza in azzurro ad Euro 2024 – l’abbiamo preso dodici mesi fa, per cui vediamo quello che dirà il mercato: c‘è la volontà di tenerlo“. Calafiori come pilastro del nuovo Bologna formato Europa, quindi. Ma il dirigente rossoblù non può negare che, di fronte a certe offerte, si aprirebbero scenari del tutto differenti. Anche se non si parla di cifre, sembra che la soglia di 40 milioni sia un’ottima base di partenza per sedersi al tavolo delle trattative

Noi proveremo a tenerlo, cerchiamo di non darlo, se poi arrivassero richieste importanti ci penseremo, non dico che lo daremo. Delle valutazioni nel caso le faremo

Calafiori, futuro alla Juventus? Il messaggio di Sartori

Non è un segreto che la nuova Juventus di Thiago Motta abbia messo nel mirino il difensore classe 2002. 
Perché il tecnico italobrasiliano, è innegabile, ha avuto un’importanza fondamentale nel processo di crescita del ragazzo durante gli ultimi 12 mesi. Ebbene, per la prima volta Sartori ha scelto di sbilanciarsi per mandare un messaggio alla Juve e, contemporaneamente, per accendere i riflettori sui mercati stranieri: si parla infatti di un avvicinamento delle ultime ore da parte degli inglesi dell’Arsenal di Mikel Arteta, a cui piacerebbe strappare al Bologna la coppia Zirkzee-Calafiori per beffare la Juve

Calafiori in Italia con un altro club? Il presidente si è esposto, non credo andrà alla Juventus, probabilmente nel caso in un mercato diverso. Fermo restando che sarebbe per noi importante tenerlo. Ha fatto un grandissimo Europeo, peccato non sia servito, purtroppo era squalificato. Ora si parla solo di lui, lasciamolo in pace e riposare che deve ricaricare le pile per fare il ritiro e cercare di fare un gran campionato e la Champions, poi vedremo cosa accadrà sul mercato

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