Il Bologna terzultimo in classifica ha gli stessi difetti dell’anno scorso: prende sempre gol e fatica ad occupare l’area avversaria. Sinisa Mihajlovic, rispetto alle gestioni precedenti, ha decisamente alzato, oltre alle ambizioni, altresì il baricentro della comitiva, esponendo i difensori ad un lavoro spesso complicato, ma consentendo alla squadra di produrre. E persino di divertire. Tornare allo stadio, finché s’è potuto, non è più stato un supplizio. Dietro però serviva un centrale veloce, in grado di giocare a campo aperto e di accettare l’uno contro uno. Davanti c’era bisogno di una punta di peso oppure di prospettiva. Il mercato, dunque, non ha dato nulla. Secondo l’edizione odierna di Repubblica, l’unico obiettivo ora è la salvezza: onerosa, tuttavia alla portata.
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